Oltre 500 partecipanti: è stato un successo il sesto convegno organizzato martedì 24 settembre da YouTrade al centro congressi di Bergamo, intitolato «Riconversione». Al centro della discussione, le prospettive del settore dell’edilizia e della distribuzione dei materiali. Un tema particolarmente delicato, visto il momento dell’economia e le pesanti conseguenze sulle attività delle costruzioni. Un quadro difficile, come emerge dalle classifiche inedite sulla distribuzione italiana di materiali per edilizia, che YouTrade pubblica sul numero di ottobre. Eppure, non è mancata un’impronta di ottimismo. Per esempio, dopo aver fatto il punto sull’annus horribilis, il 2012, il direttore del Cresme, Lorenzo Bellicini non ha nascosto che, seppure con le dovute cautele, ci sono segni concreti di ripresa all’orizzonte. «La tempesta è finita?», si è chiesto Bellicini, dopo aver analizzato le cause della pesante crisi degli anni passati. La domanda, in parte, è stata raccolta da Federico Della Puppa, docente di economia all’università Iuav di Venezia. Il quale ha sottolineato un aspetto non secondario per la sopravvivenza e il rilancio delle imprese: bisogna imparare come si atterra. Dopo un periodo di ristrutturazione così severo, infatti, le aziende devono prendere le giuste misure per ripartire. E, soprattutto, devono riconvertirsi alle richieste del mercato, puntando su ricerca e tecnologia. Non è un traguardo semplice, specialmente in Italia, hanno confermato i molti che hanno partecipato alla discussione, a partire da quelli che nei mesi scorsi hanno seguito i lavori del «tavolo tecnico», organizzato da YouTrade e condotto da Roberto Anghinoni. Ma cambiare è un obiettivo possibile e obbligatorio. E i momenti di analisi come quelli del convegno servono proprio a fornire gli strumenti necessari a tagliare il traguardo. Gli atti del convegno saranno pubblicati sul numero di novembre di YouTrade.