Vi sono due termini che devono far parte del gergo aziendale, soprattutto se si vuole puntare a un miglioramento continuo e al successo aziendale, sia in ambito operativo che dirigenziale. I termini sono commitment ed engagement.
Il commitment in un contesto aziendale è un fattore cruciale per il successo e la crescita di un’organizzazione, influenzando positivamente vari aspetti come la produttività, la cultura interna, e la stabilità della forza lavoro.
Il commitment è la trasmissione di comportamenti di impegno, motivazione, senso del dovere, di appartenenza e di responsabilità degli individui nei confronti della propria azienda, quindi un’identificazione forte con l’organizzazione e i suoi obiettivi.
Il commitment spesso inizia dai livelli direzionali dell’azienda con una direzione top-down. I dirigenti e i manager hanno il compito di stabilire la visione, i valori e gli obiettivi dell’organizzazione.
Quando i leader dimostrano impegno, integrità e passione, questo può ispirare i dipendenti a tutti i livelli a seguire il loro esempio. Un commitment forte e visibile da parte della leadership è cruciale per creare un ambiente lavorativo in cui i valori aziendali sono chiaramente comunicati e condivisi.
Il termine engagement si riferisce al grado di coinvolgimento, entusiasmo e dedizione che un dipendente mostra nei confronti del proprio lavoro e dell’azienda.
Il coinvolgimento è più trasversale, utile per trasferire passione da dipendente a dipendente, ispirandosi al lavoro di squadra.
Un buon lavoro di squadra in ambito aziendale richiede una combinazione di fattori chiave per garantire che il team funzioni in modo efficace e produttivo. Ecco alcuni dei fattori essenziali:
- Trasparenza e chiarezza: ogni membro del team deve essere informato sugli obiettivi, le aspettative e i progressi del progetto.
- Chiarezza sugli obiettivi: tutti i membri del team devono avere una comprensione chiara e condivisa degli obiettivi comuni.
- Allineamento degli obiettivi personali e di squadra: gli obiettivi personali dei membri del team dovrebbero essere in linea con quelli del team.
- Cooperazione: incentivare un ambiente dove i membri del team collaborano, condividono competenze e aiutano gli altri a superare le difficoltà.
- Fiducia reciproca: la fiducia tra i membri del team è fondamentale per la collaborazione efficace.
- Risolvere i conflitti rapidamente: i conflitti inevitabili devono essere gestiti tempestivamente e in modo costruttivo.
- Incentivazione: premiare e riconoscere i successi individuali e di gruppo per mantenere alta la motivazione.
- Inclusione: creare un ambiente in cui tutti i membri del team si sentano valorizzati e inclusi.
In sintesi, l’engagement dei dipendenti è un indicatore chiave della salute di un’organizzazione e gioca un ruolo cruciale nel determinare la sua produttività, la qualità del lavoro, la soddisfazione dei dipendenti e il successo complessivo.
Questi due concetti, benché distinti, sono interconnessi e contribuiscono significativamente al benessere e all’efficacia dell’organizzazione.
Mentre l’engagement spinge i dipendenti a partecipare attivamente alle iniziative di miglioramento, il commitment garantisce che queste iniziative siano sostenute e integrate nel lungo termine, portando a un successo duraturo dell’organizzazione.
di Andrea Payaro