Dall’Australia alla Svizzera: tetto in sabbia e terra battuta

Anche l’Australia ha la sua grande muraglia ed è in terra battuta. Progettata dallo studio di Sydney Luigi Rosselli Architects, si sviluppa a zig-zag lungo il bordo di una duna e circonda i 12 alloggi, costruiti per i cowboy stagionali che devono smistare la mandria nei recinti di un ranch nella regione West Australia. Una scelta progettuale semplice ma ingegnosa: la combinazione del tetto in sabbia e della facciata di 4,5 centimetri di spessore di terra delle stanze da letto aiuta a mantenere l’ambiente interno fresco. Gli strati di terra compressa che compongono le mura muro sono visibili all’esterno e all’interno delle abitazioni e la loro colorazione rossa è dovuta all’argilla mischiata con acqua e ghiaia provenienti dal letto di un fiume locale.

Inerti di ghiaia

Come le pareti, anche il pavimento in calcestruzzo contiene inerti di ghiaia che gli conferiscono un colore ruggine in tono con i muri e il paesaggio esterno. Ogni unità ha il proprio patio privato, con una tettoia in metallo color bronzo e vista sul giardino comune, mentre la curvatura del muro offre ombra e riparo dagli sguardi dei vicini. Il complesso è fornito anche di un padiglione ovale sopraelevato che funge da sala comune e da cappella con tetto in acciaio Corten e finestre curve affacciate su una terrazza con vista sul ranch. Ecco come un materiale da costruzione antico come il mondo ha sostituito le le lamiere ondulate degli alloggi temporanei in una remota zona dell’Australia, ma se pensate che si tratti di un caso isolato, oppure che la terra battuta sia adatta solo alle strutture rustiche o molto povere vi sbagliate. Un numero sempre maggiore di architetti lo sta utilizzando, persino due firme famose come Herzog & de Meuron hanno rinnovato lo stabilimento della famosa azienda di caramelle Ricola, in Svizzera, con pareti esterne prefabbricate, fatte di una miscela di argilla, marna (roccia calcarea) e terreno provenienti dalle cave e dalle miniere locali.  Il composto, compresso in una cassaforma, ha generato lunghi blocchi disposti a strati e uniti facilmente grazie alla plasticità del terriccio, dando alla struttura un aspetto omogeneo. E il risultato estetico è perfettamente in linea con lo stile dei due progettisti di Basilea: minimalista e concettuale.

The Great Wall: gli alloggi visti dall'alto
The Great Wall: gli alloggi visti dall’alto
The Great Wall, dettaglio del muro esterno
The Great Wall, dettaglio del muro esterno
The Great Wall, la vetrata con tettoia in bronzo
The Great Wall, la vetrata con tettoia in bronzo
The Great Wall, il patio
The Great Wall, il patio
The Great Wall, il giardino
The Great Wall, il giardino
Lo stabilimento di Ricola progettato nel 2014 dallo studio Herzog & de Meuron
Lo stabilimento di Ricola progettato nel 2014 dallo studio Herzog & de Meuron

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