È firmato dallo studio di architettura olandese Mvrdv il progetto Crystal House, che rende trasparente la parte inferiore della facciata in mattoni di una storica residenza di Amsterdam. Eretta sulla lussuosa via dello shopping Hooftstraat, nonostante il suo aspetto delicato l’opera è più forte del cemento, tanto da sopportare una forza 42 mila N (Newton, unità di misura che indica la quantità di forza necessaria per imprimere a un chilogrammo di massa un’accelerazione di un metro al secondo quadrato). Per dare un’idea più comprensibile è pari all’impatto con due Suv.
L’installazione, che reinventa l’uso del vetro in edilizia, ha impegnato per un anno una squadra di dieci tecnici che hanno lavorato sul posto ogni giorno per trasformare gradualmente la tradizionale facciata in cotto. Infatti, la costruzione del rivestimento del negozio di Chanel con mattoni, serramenti e architravi di vetro si è rivelata una sorta di laboratorio direttamente in cantiere dove sperimentare nuovi strumenti e metodologie: dal laser ad alta tecnologia alle lampade UV, all’impiego non proprio tecnologico del latte intero olandese, che, con la sua scarsa trasparenza, si è rivelato un materiale ideale come superficie riflettente per il livellamento del primo strato di mattoni.
L’idea del progetto è quella di riuscire a mantenere il carattere locale nelle aree commerciali e combattere l’omogeneizzazione delle strade dello shopping di fascia alta, caratterizzate da negozi di marchi internazionali tutti uguali.
Ma l’aspetto più interessante è lo sviluppo di un nuovo metodo di costruzione con componenti di vetro completamente riciclabili. Infatti, i materiali di scarto per esempio i mattoni imperfetti, sono stati fusi e rimodellati sul posto. Non solo, in caso di modifiche o dismissioni tutta la facciata può riciclata a eccezione di alcuni elementi strutturali che garantiscono la sicurezza del palazzo, mentre sono stati elaborati dei protocolli per la riparazione e la sostituzione dei singoli mattoni, la cui materia prima è stata fornita da Poesia, un marchio della Vetreria Resanese. Inoltre è stata installata una pompa di calore geotermica, con dei tubi posati fino a 170 metri di profondità, per consentire un clima interno ottimale durante tutto l’anno.