Una casa superveloce, costruita in soli 25 giorni. La magia si chiama Xyliving ed è frutto della ricerca di Saint-Gobain: un sistema che ricorda quello del Lego, che consente cioè di assemblare parti dell’edificio realizzate in precedenza.
L’intero kit di costruzione, nel caso presentato in anteprima è una palazzina con quattro appartamenti di 70 metri quadri l’uno, può essere contenuto in un grande camion. Tutto in cantiere risulta così più semplice: pochi scarti e risparmio di tempo per l’affitto delle impalcature o delle gru. Per esempio, la gru serve solo per il posizionamento delle travature del tetto.
Ma il sistema Xyliving accanto alla velocità vanta anche un altro aspetto, la sostenibilità. Tutto in un’ottica di economia circolare, dato che i materiali sono riciclati e/o riciclabili per l’80%. E, inoltre, la casa è quasi una passive house, dato che consente un risparmio di costi energetici del 75% e un abbattimento di emissioni di Co2 del 100%.
La struttura
Il sistema Xyliving prevede un endoscheletro in legno finito con un cappotto termico certificato in lana di vetro e una controparete interna con doppia lastra di gesso rivestito e lana di vetro, un tetto multistrato isolato ad altissime prestazioni e serramenti dalle performance elevatissime. L’involucro è, pertanto, protetto dal punto di vista termoigrometrico e costantemente monitorato, grazie ai sistemi di domotica integrata. Non è un edificio usa e getta: la durata del sistema Xyliving è pari, sostiene Saint-Gobain, a quello delle costruzioni in muratura tradizionali, con minime manutenzioni nel tempo, inevitabili anche negli edifici in laterocemento, ma con prestazioni garantite e verificabili.