Con i cambiamenti in atto a livello economico, una maggiore sensibilità alla puntualità e alla riduzione dei tempi di consegna, numerose aziende hanno rivisto le loro procedure di vendita e spedizione con l’obiettivo di ridurre i lead time.
Un obiettivo molto ambizioso è quello di riuscire a gestire l’ordine del cliente con una spedizione pressoché immediata in modo da riuscire a consegnare nelle 24 ore. Tale tendenza è stata accelerata anche dal crescente successo del commercio elettronico e dall’esigenza di rispondere alle prestazioni garantite dai grandi player internazionali.
Per essere in grado di attivare un processo tale da garantire un lead time di 24 ore è necessaria un’opportuna selezione degli articoli. Difficilmente un’azienda riuscirà a garantire per tutti i prodotti a listino una disponibilità immediata, anche perché questo comporta un aumento del valore della giacenza a magazzino.
Il primo passo è, quindi, una selezione degli articoli da rendere disponibili a magazzino. Tale selezione deriva da un’analisi realizzata in collaborazione con il marketing e da un’analisi sulle vendite storiche. A tal proposito, la classica distribuzione paretiana, conosciuta come analisi Abc, aiuta a identificare quel 20% di prodotti che vengono movimentati nell’80% degli ordini.
Una volta selezionati gli articoli è necessario valutare l’organizzazione del magazzino per rendere i processi di prelievo e imballo (dove necessario) veloci e corretti. L’ordine deve essere processato correttamente, le giacenze contabili devono essere allineate alle giacenze fisiche.
Un buon sistema Wms (Warehouse management systems) si rende necessario e con un magazzino ordinato e mappato si aumentano le prestazioni di prelievo. Difficilmente i prelevatori possono andare a prelevare con una lista di prelievo cartacea, se non per pochi ordini al giorno, mentre devono disporre di dispositivi portatili per essere guidati nelle varie ubicazioni da dove prelevare gli articoli. Il Wms deve essere in grado di dare la giusta sequenza di prelievo per minimizzare la lunghezza dei percorsi.
Infine, sarà necessario un accordo con uno o più operatori logistici al fine di garantire una distribuzione veloce.
Il progetto 24 ore è trasversale e coinvolge tutte le funzioni, non solo il magazzino. Gli acquisti devono essere in grado di prevedere e gestire correttamente le scorte, il marketing deve selezionare correttamente gli articoli da proporre in vendita, l’It deve manutenere le piattaforme Web per permettere un’interfaccia con il cliente facile, le operations devono essere riprogettate per rendere i processi privi di sprechi e, infine, l’amministrazione deve rendere le fasi di fatturazione e archiviazione rapide.
di Andrea Payaro, docente, esperto del ministero dello Sviluppo Economico (Ice) – da YouTrade n.121