Oltre a essere una scelta estetica, i colori per facciate esterne di un edificio dialogano con il paesaggio e influenzano la percezione dello spazio.
Per ottenere il massimo impatto visivo e tecnico, il colore deve però essere scelto anche in base al tipo di supporto e alle sue caratteristiche.
I prodotti CAP Arreghini sono studiati per garantire protezione e durata, senza rinunciare alla resa cromatica.
Le tendenze cromatiche per le facciate esterne
Oggi le tendenze cromatiche per le facciate esterne si concentrano su tonalità naturali e raffinate, capaci di evocare armonia e sostenibilità.
Dai beige sabbiosi che sprigionano un senso di calore alle sfumature grigio-verdi ispirate alla vegetazione, fino ai toni freddi dell’ardesia e del cemento, la parola chiave è equilibrio.
Le sfumature più in voga giocano con contrasti delicati: colori neutri, come bianco e grigio chiaro, abbinati a tinte più decise, come terracotta o blu profondo. Questa combinazione consente di valorizzare non solo l’edificio in sé, ma anche i materiali utilizzati, esaltandone texture e dettagli.
Il colore come elemento progettuale strategico: le soluzioni CAP Arreghini
Il colore è un elemento progettuale strategico, in grado di raccontare il carattere di un edificio e il suo rapporto con l’ambiente. Affidarsi a soluzioni tecniche come quelle di CAP Arreghini consente di unire estetica e performance, assicurando un risultato che dura nel tempo.
Per gli intonaci tradizionali sono perfette tonalità calde e avvolgenti, come beige e ocra. Qui entra in gioco Sil Matt Active, pittura acril-silossanica riempitiva, che assicura traspirabilità e protezione contro muffe e alghe, mantenendo intatti i colori più delicati.
Per le facciate con microfessurazioni sono invece ideali nuance neutre come grigi e verde salvia, che nascondono imperfezioni e donano eleganza. Elasto Active è un’idropittura elastomerica fibrata che, grazie alla sua elasticità, garantisce resistenza alle microfessurazioni su superfici soggette a movimenti e contemporaneamente colori uniformi.
Per calcestruzzo e cemento a vista, che trovano la loro massima espressione in tonalità fredde come grigio o tortora, CAP Arreghini ha invece studiato Beton Active, idropittura anticarbonatazione per cemento, che protegge il supporto dall’azione degli agenti atmosferici, valorizzando al contempo la profondità cromatica.
di Sara Giusti