Non si surriscalda, non rilascia calore e filtra l’acqua direttamente nel sottosuolo: un triplice plus per una pavimentazione destinata a spazi esterni. Ed è quella presentata da RECORD BAGATTINI, azienda leader nella produzione di pavimentazioni per esterni.
La novità si chiama Clodia ed è un nuovo massello autobloccante che coniuga design e sostenibilità ambientale. Clodia è una pavimentazione multiformato composta da quattro elementi caratterizzata dalla finitura liscia e uniforme tipica della linea graniti di Record. Le colorazioni disponibili presentano nuances tono su tono sofisticate ed eleganti.
Le particolari colorazioni e finiture sono testate e certificate Sri (indice di riflettanza solare) e rispondono alle richieste dei protocolli ambientali quali Leed, Itaca, Beeam e Cam. Questa caratteristica garantisce che le superfici, quando sottoposte a forte irraggiamento solare, limitino il proprio surriscaldamento, migliorando il microclima e garantendo il comfort per persone, animali e piante.
Grazie a questa proprietà, i pavimenti divengono indispensabili soprattutto in caso di aree come bordi piscina, arenili, complessi sportivi e, più in generale, dove c’è una percorribilità a piedi nudi.
Clodia è disponibile anche nell’esclusiva finitura Drenopav, che garantisce 100% di permeabilità alle superfici. Questa pavimentazione permette alle acque piovane di infiltrarsi naturalmente nel sottosuolo, mantenendo la falda acquifera, prevenendo gli allagamenti, migliorando il microclima ed evitando la formazione di fastidiose pozzanghere.
Clodia, come le altre pavimentazioni RECORD BAGATTINI, ha un ciclo vita sostenibile a partire dall’approvvigionamento delle materie prime, acquistate nei pressi dello stabilimento produttivo per limitare i trasporti e le conseguenti emissioni di Co2. La produzione avviene utilizzando un ridotto consumo di acqua e a temperatura ambiente (non sono richiesti forni che riscaldano l’ambiente o che producono Co2).
La posa in opera avviene a secco, quindi senza l’utilizzo di malte, collanti o composti chimici che potrebbero alterare il Ph del terreno o contaminare l’ambiente e senza la necessità di mezzi meccanici inquinanti.
I masselli autobloccanti RECORD BAGATTINI richiedono la minima manutenzione e, qualora fosse necessario, è possibile sostituirli o integrarli facilmente. A fine vita del cantiere o in caso di riconversioni, i prodotti possono essere riutilizzati altrove, senza particolari costi di smontaggio e non necessitando di demolizioni, oppure possono rientrare nel processo produttivo.