CaseItaly Expo 2025: l’involucro edilizio è protagonista a Bergamo

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Da sinistra a destra: Davide Lenarduzzi, Amministratore Delegato di Promoberg Roberta Gaggioli, direttore Assites Laura Michelini, presidente di Caseitaly Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico di Regione Lombardia Fabio Montagnoli, presidente Pile Nicola Fornarelli, presidente Acmi

L’obiettivo dichiarato di CaseItaly Expo, l’evento che si svolgerà a Bergamo dal 12 al 14 febbraio, è molto chiaro: diventare la manifestazione di riferimento per l’involucro edilizio.

Questo mercato verticale aveva bisogno di una piattaforma adeguata per il confronto e l’incontro a livello internazionale, e ora 130 espositori, tra cui aziende produttrici di chiusure tecniche, serramenti, schermature solari, lattoneria, coperture e maniglieria, avranno finalmente l’opportunità di farsi conoscere in Italia e nel mondo.

«L’associazione Caseitaly nasce nel 2017 dalla collaborazione di quattro associazioni operanti nel settore dell’involucro edilizio – Acmi, Anfit, Assites e Pile – sotto l’egida di Finco», ha spiegato Laura Michelini, presidente di Caseitaly raccontando la genesi del progetto.

«Da anni prive di un evento specializzato sul territorio, queste sigle hanno deciso di creare un programma innovativo e presentarlo al Ministero dello Sviluppo Economico. Dall’approvazione con la clausola di divulgare Caseitaly partecipando a manifestazioni estere internazionali come Fensterbau, Sib, Budma, Construmat, Batimat, sono passati più di cinque anni e in mezzo c’è stato anche il Covid, ma la nostra fiera è finalmente pronta e per consolidarla prevediamo nel 2026 una seconda edizione e poi a regime una cadenza biennale, come le analoghe manifestazioni di settore».

Secondo gli organizzatori, oltre a 130 espositori sono attesi almeno 20 mila operatori e, tra accrediti e spazi occupati, non c’è più un metro quadrato libero nel polo espositivo di Bergamo. Numeri che rendono i promotori molto ottimisti sulle prospettive della prima edizione di CaseItaly Expo 2025.

«Abbiamo dato risposta a un’esigenza», ha sottolineato Davide Lenarduzzi, Amministratore Delegato di Promoberg, che ha aggiunto: « La Fiera di Bergamo ha un vantaggio logistico grazie all’aeroporto Orio al Serio, che connette più di 150 capitali in tutta Europa e consente collegamenti rapidi con l’Africa in 4 ore e con il Medio Oriente verso Dubai e Riyadh. Inoltre, la scelta della location risponde alla peculiarità di un territorio noto e apprezzato in tutta Italia per le sue capacità costruttive, evidenziando l’aspetto specifico della verticalità del settore edilizio; non solo dentro il centro espositivo ma anche intorno ad esso c’è una realtà che esprime questa eccellenza».

Attenzione, i percorsi offerti non saranno solo industriali ma anche formativi; infatti, ci sarà un ricco programma di conferenze, workshop e seminari con esperti del settore che condivideranno le loro conoscenze sulle tendenze emergenti, le normative e le migliori pratiche nell’ambito dell’involucro edilizio. Sarà anche un’opportunità per esplorare le ultime soluzioni in materia di efficienza energetica, sostenibilità e design innovativo.

«Quello con CaseItaly Expo 2025 è un appuntamento che sosteniamo come Regione Lombardia anche perché riguarda un settore specifico e strategico della territorio: la filiera edilizia. Ci stiamo concentrando su questo settore dal punto di vista strategico e programmatico con un tavolo specifico per la filiera dell’edilizia sostenibile Lombarda. Vogliamo raccontare i progressi delle aziende in termini di sostenibilità, una sfida che cerchiamo di accompagnare affinché le nostre aziende possano diventare sempre più competitive. Mostrare tutto questo durante una manifestazione come quella che presentiamo oggi è dunque un’opportunità anche per la Regione Lombardia», ha concluso Guido Guidesi, Assessore allo Sviluppo Economico della Regione Lombardia.

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