Una ristrutturazione che ha generato spazi nuovi senza stravolgere lo stile e gli elementi architettonici di pregio pre-esitenti di una dimora torinese affacciata sulle rive del Po. In fondo per rendere più moderna e vivibile una casa, se l’appartamento è di pregio ma costruito con criteri per noi obsoleti, basta riorganizzare gli spazi e salvare il bello, magari evidenziandolo con una sapiente distribuzione dei volumi. Per questo l’appartamento sul fiume, dopo gli interventi progettati dallo Studio deamicisarchitetti continua ad avere il suo fascino nobiliare: c’è la valorizzazione della struttura in legno dello studio, le volte in mattoni in cucina sono più visibili, mentre il camino e la specchiatura d’epoca risaltano grazie anche alla luce pavimento del soggiorno. Addio ai lunghi corridoi, tipici delle case aristocratiche, e alla concatenazione dei numerosi locali piccoli e con poca luce: varchi e disimpegni si eliminano e al loro posto tre zone, guardaroba, cucina e ingresso i cui locali diventano più ampi e luminosi e regolano i percorsi della casa con una netta divisione tra gli ambienti di rappresentanza e quelli residenziali. Pareti dorate contrapposte a parquet di rovere termotrattato che insieme al marmo chiaro con venature è posato in modo estensivo e si alterna lungo i pavimenti delle diverse stanze. Una soluzione che conferisce subito un effetto elegante riducendo il numero degli interventi particolari. Insomma, un sapiente mix di decorazioni del passato enfatizzate da linee pure e minimali.