Rispondere a un mercato che richiede prodotti sempre più pronti a usi specifici e di rapido utilizzo presentando nuove soluzioni e continuando a lavorare “perché riteniamo che il cemento non sia semplicemente la polvere che si considerava in passato, ma sia assolutamente un materiale che ha grande flessibilità di utilizzo. E per questo serve avere una buona dose di inventiva che, credo, sia una cosa per cui gli italiani si sono sempre distinti”. Parola dell’ad di Italcementi, Roberto Callieri, che ha fatto il punto sui prodotti innovativi dell’azienda dal Saie, il Salone delle costruzioni in corso a Bologna. “Venendo da un’esperienza per lunghi anni all’estero, non mi aspettavo una tale richiesta o attesa per prodotti innovativi – ha detto dallo stand dell’azienda – Percepisco che anche in Italia così come in altri mercati ci sia una virata abbastanza rapida del settore delle costruzioni che richiede sempre più prodotti già pronti per utilizzi specifici che favoriscono la rapidità di utilizzo e la rapidità di installazione. Oggi il mercato è molto sviluppato nel settore della manutenzione, nelle riparazioni, e si cerca qualcosa permetta di tagliare un sacco, aggiungere l’acqua e avere già un prodotto da utilizzare”. Una domanda, questa, per la quale “mi fa molto piacere vedere che siamo in grado di rispondere in tempo reale con prodotti ad alto valore aggiunto e pronti per l’uso”. Tra i prodotti illustrati da Callieri i.idro DRAIN “calcestruzzo drenante che consente alle superfici di rimanere sempre asciutte e che, per le pavimentazioni stradali, permette una significativa riduzione della temperatura superficiale” e il rasante “i.active COAT che grazie all’utilizzo del principio TX Active brevettato da Italcementi, permette di avere superfici sempre pulite. Un’innovazione anche per l’utilizzo in interni, grazie alla possibilità di ridurre l’assorbimento da parte delle pareti di odori di cucina o di fumo”. Prodotti, questi “che riteniamo stiano veramente rispondendo a una sempre maggiore richiesta e anche peculiarità del mercato per certe aree, per certe nicchie che sono molto importanti”.