L’Agenzia delle Entrate considererà validi i bonus mobili richiesti anche da chi ha iniziato i lavori di ristrutturazione nel 2017. La Legge di bilancio approvata a dicembre, in cui sono contenute le modifiche alle norme in vigore lo scorso anno, aveva infatti suscitato dubbi sulla legittimità del bonus riguarda all’anno in corso.
L’Agenzia delle Entrare è stata quindi sollecitata a rispondere al quesito. Secondo l’Agenzia, quindi, chi ha avviato i lavori nel 2017 può detrarre le spese per l’acquisto dei mobili destinati agli appartamenti nei quali sono stati eseguiti i lavori. La detrazione è pari al 50% della spesa su un tetto massimo di 10.000 euro. Lo stesso concetto è applicabile per le parti comuni dei condomini. In questo caso il bonus sarà ripartito in proporzione ai millesimi di chi ha partecipato alla spesa.