Bilanci 2023 da record per 2.975 aziende edili

La nuova edizione de I Bilanci delle Costruzioni supera un nuovo limite e offre uno sguardo senza veli sull’attività delle imprese che operano nella filiera dell’edilizia (1.011 nella distribuzione).

Bilanci ediliziaLa filiera delle costruzioni, ma anche della gestione degli immobili, della progettazione e, soprattutto, il mondo della distribuzione di materiali edili: quest’anno l’annuale pubblicazione I Bilanci delle Costruzioni realizzata da Virginia Gambino Editore ha superato ogni limite.

Non esiste sul mercato una analisi così approfondita, ampia, rigorosa. Basti dire che l’edizione di quest’anno tocca il record di 2.975 bilanci analizzati.

Non solo: il Centro Stuti YouTrade ha deciso di mettere a confronto i risultati nell’arco di tre anni. Uno sforzo titanico: il numero di imprese analizzate è passato dai 1.406 bilanci del 2019 ai quasi 3 mila della nuova edizione.

Ovviamente l’aumento delle imprese passate ai raggi X comporta anche un incremento del giro d’affari complessivo. Questa edizione, relativa ai bilanci del 2022, gli ultimi disponibili, presenta un insieme di aziende che sommano 139,1 miliardi di euro.

Più fatturato

Se si considera la crescita del campo di osservazione rispetto all’edizione dello scorso anno, l’incremento in termini di fatturato e di imprese è rispettivamente del 34,3% per le aziende e del 36,8% del giro d’affari. Complessivamente sono state aggiunte 761 società.

Il settore che ha avuto il maggiore incremento in termini numerici è quello della progettazione, con 394 aziende in più rispetto all’edizione precedente (con questa edizione salite a 657, mentre erano 190 nel 2020), per un giro d’affari complessivo di oltre 20,3 miliardi di euro.

Sotto la voce società di progettazione sono riuniti general contractor, studi di architettura e ingegneria. Segue, poi, l’ambito della gestione immobiliare, con 170 nuove aziende analizzate, oltre a quelle già presenti lo scorso anno, per un totale di 262 imprese con un giro d’affari di quasi 2,3 miliardi di euro. Ma la parte del leone la fa il mondo della distribuzione, con 1.011 bilanci analizzati.

I settori monitorati

Si è ampliato anche il campo delle aziende monitorate nei settori delle costruzioni e, per la prima volta, ci sono anche le società che operano nei servizi per i condomini, oltre a quelli dell’ingegneria e dell’architettura, della produzione, con riferimento a 24 categorie produttive (una in più rispetto allo scorso anno). Ogni settore presenta tabelle precedute da un’analisi ragionata dell’andamento del comparto.

Conti senza segreti

Il quadro che scaturisce da questa maxi pubblicazione di 450 pagine, da tenere sulla scrivania come utile strumento di lavoro, è un settore che ha vissuto tre anni forse irripetibili.

Ma questa considerazione, nota, è resa più interessante dall’approfondimento sulle singole aziende coinvolte nell’indagine. Perché il grande banchetto dei superbonus non ha soddisfatto tutti allo stesso modo.

L’analisi non solo dei fatturati, ma anche degli aspetti finanziari delle imprese, come la redditività e il rapporto con la liquidità, offrono uno sguardo senza veli a quelle che sono le realtà sociali. I Bilanci delle Costruzioni è disponibile per gli abbonati e, data la mole della pubblicazione, è spedito separatamente dalla rivista YouTrade.

Acquista la copia singola – edizione 2024

di Paolo Caliari

LASCIA UN COMMENTO

Inserisci il commento
Inserisci il tuo nome qui