La filiera edile si trova davanti a nuovi scenari e il cambio di rotta su incentivi e superbonus può diventare uno stimolo in più per rafforzare la partnership tra i principali attori della filiera. Proprio in questa direzione si è inserita BigMarket, la fiera annuale di Gruppo BigMat, giunta quest’anno alla sua nona edizione, la settima in presenza.
Alla Fortezza da Basso di Firenze, per due giorni, l’evento ha riunito sotto lo slogan «We are BigMat» mille tra titolari e responsabili acquisti degli oltre 230 punti vendita in Italia e oltre 95 fornitori di materiali edili.
Tra le novità è stato presentato il bagno ideale, firmato in esclusiva per il Gruppo dall’interior designer Andrea Castrignano, il nuovo stile di vendita del libero servizio, senza dimenticare l’approccio digital e la sostenibilità.
LE PREVISIONI DI CAMILLINI
«È un momento di grandi cambiamenti, a seguito del nuovissimo blocco di sconto in fattura e cessione del credito. L’impulso del superbonus è stato importante nel 2022 e ha caratterizzato il nostro settore e anche il nostro sviluppo, che è stato supportato senza dubbio dagli incentivi, ma anche dalle strategie messe in atto dal Gruppo BigMat, che ha saputo reggere la strutturale volatilità con cui abbiamo imparato a convivere. Ci apprestiamo ad affrontare i mesi a venire, che registreranno un previsto rallentamento, con entusiasmo ed energia e per questo abbiamo predisposto dei progetti strategici che riguardano l’assetto del Gruppo e del network e che sveleremo nei prossimi mesi», anticipa Matteo Camillini, direttore di BigMat Italia e International.
Alcune novità sono già state presentate in occasione di BigMarket, a partire dalle finiture di interni e dei complementi di arredo, un’area di business sempre più importante all’interno del network. Proprio per questo a BigMarket è stata dedicata un’area ad hoc per esplorare il format espositivo HABIMAT, il brand dedicato al mondo dell’interior design, e tutte le innovazioni legate allo stile di vendita degli showroom di finiture d’interni.
Con 40 showroom presenti sul territorio nazionale, che puntano a raddoppiare nei prossimi anni, HABIMAT si propone con un format riconoscibile in cui la vendita è sostenuta da competenza edile e decorativa e l’acquisto, grazie a un approccio sartoriale, diventa un’esperienza narrativa, visiva, tattile ed emozionale.
Sul concetto di sartorialità gioca anche il concept per l’ambiente bagno, disegnato in esclusiva da Andrea Castrignano, autore del programma televisivo Cambio Casa, Cambio Vita! e testimonial del Gruppo BigMat e di Habimat, disponibile a breve negli showroom.
E CASTRIGNANO DISEGNA IL BAGNO SARTORIALE
«La stanza da bagno racconta l’intimità ed è anche un luogo di cortesia per gli ospiti, nel caso non ci sia un secondo bagno. È quindi una stanza alla quale dare la giusta importanza tanto come la zona giorno e da curare nei dettagli e nei materiali. Parlo di stanza da bagno e non di bagno perché è il termine che più esprime la concezione moderna, ossia un ambiente confortevole e personalizzato dove concedersi piacevoli momenti dedicati alla cura della propria persona.
Proprio per questo motivo ho cercato di interpretare e assecondare le esigenze dell’abitare contemporaneo più comuni e ho progettato quello che secondo me è il bagno ideale», racconta l’interior designer Andrea Castrignano, che ha disegnato in esclusiva per gli showroom BigMat e HABIMAT una proposta moderna e sofisticata che si può declinare in ogni tipo di abitazione, sfruttando un’accurata disposizione degli spazi e una selezione di matericità, texture e colori da poter assemblare a seconda dei propri gusti e della propria personalità.
Per le pareti, i rivestimenti e il mobile bagno, Castrignano ha pensato a nuance estremamente rilassanti, mentre ha osato maggiormente con le tonalità accessorie. «Per conferire carattere all’ambiente ho deciso di creare uno stacco inserendo sanitari e accessori a contrasto e di utilizzare tre rivestimenti diversi: uno a pavimento, uno a mezza parete e uno che esalta e incornicia la doccia, così facendo sono riuscito a dare vivacità e creare del movimento» spiega Castrignano.
I rivestimenti sono caratterizzati da texture con effetto tridimensionale: a mezza parete la texture ricrea un tessuto plissettato, ripreso anche dalla finitura del mobile bagno, nella doccia è presente un decoro ispirato alla natura, mentre a pavimento c’è una finitura materica.
«Ho volutamente deciso di dedicare ampio spazio al vano doccia, perché sempre più committenti preferiscono sacrificare un po’ di spazio pur di avere una doccia ampia e spaziosa. Ho dato grande importanza anche al termoarredo che è stato progettato da me», continua l’interior designer.
Il progetto del bagno sartoriale è scalabile a seconda dello spazio, e può essere facilmente modulato e adattato in base alle esigenze dei diversi showroom e dei clienti.
ORGANIZZAZIONE OTTIMIZZATA
Sempre in occasione di BigMarket, BigMat ha proposto anche un progetto specifico per l’allestimento del libero servizio nei negozi per un accesso più intuitivo del cliente e un’organizzazione ottimizzata da parte del punto vendita.
Dedicata di solito a ferramenta e utensileria, l’area a libero servizio è spesso uno spazio non pienamente valorizzato all’interno degli store. BigMat ha perciò ideato un concept chiavi in mano, che può essere declinato in ogni rivendita, secondo le esigenze e specificità dei singoli, con il totale sostegno del Gruppo in ogni fase della configurazione e implementazione in rivendita.
«Il progetto del nuovo libero servizio nasce dall’esigenza di supportare i soci nella gestione di un’area di business che vale fino al 10% del fatturato BigMat e che occupa spesso ampie metrature, da 120/150 metri quadrati e oltre», spiega Marco Palermo, responsabile acquisti BigMat Italia.
Al centro dei progetti strategici di Gruppo BigMat c’è anche la digitalizzazione, con l’introduzione di DPrice, standard per la digitalizzazione dei listini prezzi dell’edilizia, e la sostenibilità ambientale, con l’espansione del private label GreenMat, una selezione di prodotti realizzati con i fornitori partner che rispondono a un protocollo di ecosostenibilità sviluppato con un importante partner tecnico-scientifico. Nei prossimi mesi la linea si arricchirà di nuovi prodotti che saranno disponibili nelle rivendite associate.
PREMIATI I PARTNER
Di digitalizzazione, internazionalizzazione e partnership tra produttori e rivenditori si è parlato anche durante una serata di networking in cui BigMat ha assegnato tre riconoscimenti ad altrettanti brand partner.
Ad Atlas Concorde è stato conferito il premio per la collaborazione con BigMat International per la partnership attivata in Italia, Francia, Belgio, Spagna, Portogallo, Repubblica Ceca e Slovacchia. Itw Elematic Spit è stata invece premiata per essersi distinta nell’utilizzo dei tracciati informatici per i listini, atti a ridurre le tempistiche di gestione ordini e i possibili errori gestionali. Infine, a Morganti-Kapriol il premio per la presenza in store e per il supporto all’interno dei liberi servizi dei punti vendita e la realizzazione di corner ad hoc.
«Siamo un Gruppo solido e in costante crescita, e questo ci riempie di orgoglio. L’ampia partecipazione a BigMarket è il segnale del grande desiderio di incontrarsi e fare squadra, non solo tra i soci, ma anche con i fornitori partner», sottolinea Alessandro Cerbai, presidente di BigMat Italia. «BigMat è pronto a offrire ai propri clienti grandi novità con alcuni nuovi progetti, proposti proprio durante la fiera, sia per il comparto finiture, che rappresenta il 20% del fatturato annuale del Gruppo, ma anche per il libero servizio, altra area strategica della rivendita. Nel 2023 punteremo ancora sulla digitalizzazione per rendere più competitive le nostre rivendite efficientando la gestione in ottica digitale; e per stare sempre al passo con il mercato abbiamo sviluppato un progetto unico dedicato alla sostenibilità: con GreenMat vogliamo proporre soluzioni che ci consentano di posizionarci ancora più come punto di riferimento dell’edilizia green, una strada obbligata se vogliamo perseguire un’edilizia di qualità e rispettosa dell’ambiente».
