Rilancio delle grandi opere: sarà costituita una task force per ottimizzare e mobilitare le risorse per le infrastrutture. La missione battezzata «finanza per la crescita» si potenzia con un ulteriore pilastro: le misure volte al finanziamento delle infrastrutture, volano fondamentale per favorire la crescita e creare occupazione, e indispensabile per modernizzare il Paese. Il ministro dell’Economia, Pier Carlo Padoan, e il ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Maurizio Lupi, hanno discusso una strategia complessiva con l’obiettivo di individuare le modalità per allocare le risorse pubbliche e favorire la mobilitazione di risorse private. Sono stati discussi strumenti finanziari innovativi volti a produrre un effetto leva su capitali privati, anche esteri, attraverso le risorse pubbliche. L’iniziativa si aggiunge alla collaborazione già avviata con il ministero dello Sviluppo Economico, che ha consentito di inserire nel Decreto competitività importanti misure per il finanziamento e la capitalizzazione delle imprese. Le misure per rilanciare gli investimenti infrastrutturali saranno adottate nel breve termine, anche attraverso lo strumento del decreto legge, e nel medio termine con interventi da varare entro la fine dell’anno. Nell’ambito dell’incontro è stato costituito un gruppo di lavoro congiunto con il compito di definire soluzioni operative, ascoltando anche gli operatori del settore. L’attenzione sarà concentrata sia sulle grandi opere, come la realizzazione dell’alta velocità ferroviaria sulla tratta Bari-Napoli, sia sulle piccole opere più vicine alle realtà territoriali, che sono state segnalate dai sindaci al governo. Un altro aspetto che sarà affrontato riguarda il superamento dei «colli di bottiglia» normativi e regolamentari.