Ediltrophy, gara per eleggere il muratore dell’anno, nata nel 2008, organizzata dal Formedil (Ente nazionale per la formazione e l’addestramento professionale in edilizia) in collaborazione con Saie (il Salone Internazionale dell’Edilizia) e IIPLE (Istituto Professionale Edile di Bologna) e patrocinata da Inail e Consiglio Nazionale di Geometri e Geometri Laureati sta per dare il via alle selezioni regionali. Il main sponsor della settima edizione è Andil (Associazione Nazionale dei Laterizi). Le prime gare partiranno a settembre, l’ultima è prevista per il 5 ottobre. Le selezioni regionali si svolgeranno in 7 città italiane e coinvolgeranno i lavoratori di quasi tutte le regioni italiane. Gli incontri si terranno per lo più in spazi pubblici cittadini e nei centri storici in modo da sensibilizzare il grande pubblico alle tematiche connesse alla formazione e alla sicurezza nelle costruzioni edili. Come sempre avviene, molte manifestazioni godranno del patrocinio e della collaborazione dei principali Enti pubblici locali (Comune, Provincia, Regione, Inail), oltre che delle Parti sociali territoriali. Come è tradizione della manifestazione e nella logica dell’edilizia di produrre manufatti utili, le piccole opere in mattoni, panchine, fontane, oggetti di arredamento urbano troveranno una collocazione definitiva in piazze e luoghi pubblici.
Sarà la Sicilia a rompere il ghiaccio, con una competizione che si terrà il 19 settembre a Gangi, proseguendo nei sue sabati successivi nei Comuni di Petralia e Castelbuono. Poi la manifestazione si sposterà nel Nord Ovest, a Novara, dove, in occasione del quarantennale della Scuola Edile la giornata non rappresenterà solamente l’occasione di svolgimento della gara interregionale in cui si sfideranno squadre provenienti, oltre che dai territori piemontesi, anche dalla Liguria e dalla Lombardia. Sabato 26 settembre si tratterà infatti di una vera festa per l’intera città. La centralissima Piazza dei Martiri ospiterà attività ludico ricreative riservate ad adulti e bambini e sarà punto di partenza per visite culturali quale ad esempio il Percorso Antonelliano.
La Villa comunale di Frosinone, in concomitanza con la Settimana Europea dedicata alla Sicurezza, si offrirà come scenario per le selezioni laziali il 3 ottobre. La giornata del 3 ottobre sarà anche il turno della manifestazione isolana di Sassari, come di consuetudine organizzata dall’Ente Scuola Edile delle Province del nord Sardegna presso la propria sede, occasione di promozione del calendario corsi a istituzioni, addetti ai lavori e cittadini.
Sabato 3 ottobre, Potenza per la prima volta ospiterà la selezione interregionale in cui si affronteranno le squadre provenienti da Puglia e Basilicata per l’ulteriore edizione del sud Italia.
Domenica 4 ottobre la sfida si accenderà in Friuli Venezia Giulia, presso il centro storico di Feletto Umberto, comune di Tavagnacco, in provincia di Udine. Chiuderà il Veneto, lunedì 5 ottobre, con una gara all’interno della prestigiosa Fiera del Rosario, a San Donà di Piave, organizzata dalla Scuola Edile di Venezia. «Attraverso questa competizione stiamo regalando manufatti a tutta l’Italia», commenta il presidente del Formedil Massimo Calzoni. «Stiamo dando un segnale importante, quello che l’edilizia fa parte del quotidiano di ognuno di noi. Tutti hanno una casa, si siedono su una panchina, percorrono una strada o un ponte. Le costruzioni costituiscono uno dei più grandi valori che abbiamo, e non dobbiamo trascurarla. Per questo motivo noi, con le nostre 100 e più Scuole Edili, ogni anno formiamo giovani e mastri muratori che sappiano costruire a regola d’arte, senza improvvisazione, con competenza, attraverso pratiche di cantiere. Ediltrophy è il modo in cui ci presentiamo a tutta l’Italia».
Anche quest’anno la finale di Ediltrophy, si svolgerà nell’ambito del Saie di Bologna, il 17 ottobre. Qui le squadre finaliste si contenderanno i titoli di campione senior e junior e il premio speciale per la sicurezza nella realizzazione di un manufatto innovativo: un muro antisismico dalle particolari caratteristiche costruttive messe a punto da un gruppo di ricerca dell’Università di Padova e dall’Andil, attraverso il progetto Insysme. Il muro sarà altresì oggetto di un rivestimento green, sul tipo delle pareti verdi.