Alla fine l’ha spuntata Ines Lobo (foto). È lei la vincitrice della seconda edizione dell’arcVision Prize – Women and Architecture, premio internazionale di architettura al femminile istituito da Italcementi Group. Giunto alla seconda edizione, l’arcVision Prize punta a sostenere l’innovazione e la sostenibilità dei progetti e delle realizzazioni presentate, con una particolare attenzione per gli standard di innovazione tecnologica, qualità ambientale, economia delle risorse, responsabilità sociale, ricerca funzionale ed estetica. La giuria ha scelto la portoghese Ines Lobo all’unanimità quale architetto versatile, riconosciuta per la sua capacità di lavorare su diverse scale, integrando nuovi edifici nell’esistente tessuto urbano e risolvendo in modo creativo problemi architettonici complessi. La selezione della short list aveva visto 21 progettiste provenienti da 15 Paesi: Austria, Cile, Egitto, Francia, Germania, Giappone, India, Irlanda, Italia, Marocco, Portogallo, Spagna, Svizzera, Thailandia, Usa. La vincitrice è stata scelta da Shaikha Al Maskari (imprenditrice di Abu Dhabi e membro del Consiglio Direttivo dell’Arab International Women’s Forum-AIWF), Vera Baboun (sindaco di Betlemme), Odile Decq (titolare dello Studio Odile Decq di Parigi), Louisa Hutton (inglese, socia fondatrice dello studio d’architettura Sauerbruch Hutton), Suhasini Maniratnam (attrice, produttrice e scrittrice indiana), Samia Nkrumah (ghanese, presidente del Centro Panafricano Kwame Nkrumah),Kazuyo Sejima (titolare con Ryue Nishizawa dello studio d’architettura Sanaa di Tokyo), Benedetta Tagliabue (socia fondatrice con Enric Miralles dello studio d’architettura EMBT di Barcellona), Martha Thorne (statunitense, direttore Pritzker Prize), Elena Zambon (presidente dell’azienda farmaceutica italiana Zambon Spa). L’assegnazione del Premio si è tenuta a Bergamo nella cornice di i.lab, il centro ricerca e innovazione di Italcementi, progettato da Richard Meier, un’architettura, che rappresenta, essa stessa, una sintesi delle migliori soluzioni, tecnologie e materiali nel campo delle costruzioni.