Obiettivi ambiziosi per la politica economica iraniana nel settore siderurgico: 55 milioni di tonnellate di output annui entro il 2025. La costruzione di una nuova infrastruttura e relativa catena di distribuzione da parte della South Kaveh Steel Company (Sks) rientra in questa strategia con una quota del 10% dei volumi previsti. Nella prima fase la produzione di acciaio dell’impianto ha una capacità di 1,2 milioni di tonnellate annue e fino a oggi ne sono state prodotte circa 400 tonnellate di acciaio. Il progetto si avvale delle più moderne tecnologie, tra cui un forno con una capacità nominale di 210 tonnellate e una capacità di mestolo di 170 t. Il forno è un modello EAF/EBT/170/7500. La fase due, in costruzione al 38%, verrà completata entro marzo 2017 per una capacità di 2,4 milioni di tonnellate annue.
Il completamento della supply chain
Tre società in tre località del paese per garantire l’intero di ciclo di produzione filiera. A monte, la East Kaveh Company, specializzata nelle attività minerarie e nella produzione di concentrati e pellet per l’approvvigionamento delle materie prime. A valle, la Kaveh Arvand Steel Company che si occupa della laminazione e dei prodotti in acciaio. Al centro la South Kaveh Steel Company con i suoi forni. Queste tre società hanno il vantaggio di avere un facile accesso al porto Shahid Rajaee, di poter avere acqua di mare in quantità per gli impianti di desalinizzazione, di essere vicini alle centrali di produzione di energia e ai servizi di trasporto ferroviario. Per garantirsi l’energia sufficiente verrà anche implementata una centrale elettrica a ciclo combinato nella zona economica speciale del Golfo Persico. La prima fase del progetto, che si prevede di produrre 500 megawatt di energia elettrica, è in costruzione.
Produzione e fornitura di acqua
Nel tentativo di fornire l’acqua industriale necessaria per la produzione di acciaio in fasi uno e due, sono in corso in fase di costruzione dei gasdotti di approvvigionamento finalizzati alla produzione di 55 mila metri cubi di acqua al giorno, tre unità di dissalazione con capacità di 5, 10 e 17 mila metri cubi pomperà un totale di 32 mila metri cubi di acqua nel ciclo produttivo.