Occorre mettere ordine nel caos generato dalla Tasi e scongiurare ulteriori aumenti di tassazione. A sostenerlo il presidente della Confedilizia, Corrado Sforza Fogliani. «L’analisi delle delibere in materia di Tasi che la maggior parte dei Comuni ha approvato in questi ultimi giorni mette in evidenza più che mai una situazione di caos e di incertezza che non è degna di un Paese civile. Nello stesso tempo, rischia di essere sottovalutato il fatto che l’ultima legge di stabilità ha previsto un limite massimo all’aliquota Tasi esclusivamente per l’anno 2014: con la conseguenza che, a partire dal prossimo primo gennaio, i Comuni, in mancanza di un intervento legislativo, potrebbero arrivare ad applicare un’aliquota Tasi per l’abitazione principale del 6 per mille e senza la previsione di alcuna detrazione». Per Sforza Fogliani è allora urgente intervenire per «rivedere l’intero impianto della Tasi, oltre che della stessa Imu».