Il governo ha dato il via al piano che mette a disposizione oltre 3 miliardi per rimodernare le scuole. In vista di questi interventi, con l’obiettivo di offrire un contributo sia all’incremento della sicurezza per le persone che all’efficienza energetica, Assovetro, l’Associazione Nazionale degli Industriali del Vetro, parte di Confindustria e Ancitel Energia e Ambiente, la società nata nel 2007 per realizzare progetti e servizi per i Comuni italiani nel settore dell’ambiente, hanno realizzato le nuove Linee Guida per una corretta progettazione dei vetri nell’edilizia scolastica. Le Linee Guida sono state elaborate in stretta collaborazione con i Comuni di Genova, Poggio Mirteto e Montevarchi, che hanno supportato operativamente il tavolo tecnico per la definizione dello strumento. Pare ce ne sia bisogno, dato che secondo i dati del Censis pubblicati a maggio, più del 15% delle scuole italiane è stato costruito prima del 1945, altrettante datano tra il ’45 e il ’60, il 44% risale all’epoca 1961-1980, e solo un quarto degli stabili è stato costruito dopo il 1980. Complessivamente il 74% ha, come minimo, più di 35 anni. Edifici così datati il più delle volte non sono conformi alle norme più elementari di sicurezza, mettendo così a repentaglio l’incolumità di studenti, professori e personale non docente. Inoltre, questi edifici sono soggetti a un’alta dispersione di energia. Le Linee Guida mirano a fornire ai progettisti, ai tecnici delle pubbliche amministrazioni, ai direttori dei lavori, e a tutti gli operatori interessati, le indicazioni migliori per l’individuazione della tipologia di vetro da utilizzare nelle applicazioni più frequenti, con particolare attenzione alla sicurezza e all’efficienza energetica. In particolare, sono trattate tutte le caratteristiche prestazionali del vetro, riservando a ciascuna di queste un approfondimento specifico: sicurezza; resistenza meccanica; prestazioni luminose; prestazioni termiche; assorbimento energetico e stress termico; isolamento acustico; resistenza al fuoco; montaggio; manutenzione; aspetti qualitativi.