Se volete vendere casa non cercate un imprenditore: è più facile che la compri un manager. È il risultato di un’indagine del gruppo Toscano, tra le categorie di acquirenti di immobili nel primo semestre 2014, perlomeno quelli che possono spendere per l’acquisto della casa una media di quasi mezzo milione di euro. Il gruppo Toscano ha condotto l’analisi nelle grandi città italiane e ha diviso le scelte abitative in base professione, capacità di spesa, e al taglio dell’immobile, tenendo conto che i valori al metro quadro sono diminuite complessivamente del 25,6% dal 2009. A Roma il valore medio di una compravendita è di 553.190 euro, mentre rispetto al resto del Paese calano leggermente le metrature (114 metri quadri contro i 120 della media). E se dieci anni fa, imprenditori e liberi professionisti trainavano le compravendite, oggi si trovano con un potere d’acquisto eroso dalla crisi e la compravendita media per le due categorie è di 342.536 e di 259.448 euro. Meno dei manager, insomma. E non troppo distante da quella dei lavoratori dipendenti, nel settore pubblico o i quello privato, con un valore medio di compravendita di 269mila euro. Ultimi, non sorprende, i pensionati, che vendono il proprio immobile in generalmente per acquistare una casa di metratura più ridotta, più semplice da gestire, anche sotto il profilo economico. In questo caso la compravendita media si assesta sui 217.826 euro e la metratura tipica è di 80 metri quadri.