Quotazioni in calo per gli immobili sui laghi, ma meno della media del mercato (sceso di oltre il 4%). Sono le conclusioni di Tecnocasa. Nel secondo semestre del 2013 le quotazioni delle abitazioni situate nelle più importanti località lacustri hanno registrato una diminuzione del 2,3%. Su lago di Como la contrazione dei valori è stata del 2,1%, sul lago di Garda dell’1,4% mentre sul lago d’Iseo il ribasso è stato del 4,4%. La novità importante da segnalare è il ritorno degli investitori stranieri sul lago di Garda, in particolare sulla sponda Veronese. Tedeschi e austriaci hanno acquistato la seconda casa in queste località dopo aver capito che il ribasso dei valori poteva permettere di realizzare acquisti interessanti. In aumento anche la domanda da parte di acquirenti provenienti dal Trentino Alto Adige, in particolare dal Sud Tirolo. In particolare, le località turistiche del lago di Garda hanno registrato una contrazione dei valori dell’1,4%, ma sulla sponda veronese il ribasso è stato dell’1,5%. Sul Lago di Como, i prezzi delle abitazioni a Cernobbio sono invece diminuiti del 2,9%. A soffrire sono soprattutto le tipologie di bassa qualità che necessitano di interventi di riqualificazione. Al contrario tengono bene le tipologie di qualità, sempre molto richieste ed apprezzate.