Il Consorzio Deus compie vent’anni. A festeggiare l’anniversario, in una serata unica nella cornice della Fornace di Sammontana a Montelupo Fiorentino (Firenze), si sono riunite le rivendite del consorzio insieme al presidente Thomas Kerschbaumer, i membri del consiglio di amministrazione e della commissione tecnica, i partner della produzione e dei media.
«Il ventennale Deus non è solo un traguardo ma anche e soprattutto un punto di partenza: progettiamo, giorno dopo giorno, la crescita mettendo in campo tutte le attività necessarie per costruire il nostro futuro», scrivono dal consorzio.
Quella di Montelupo Fiorentino è la prima di una serie di appuntamenti annuali che Deus ha deciso di inaugurare lungo tutto lo Stivale per dare spazio alle varie realtà territoriali che ne compongono l’anima.
«Sono stati vent’anni di lavoro, di esperienza, di discussioni, di compromessi ma soprattutto di successi, di sfide superate e di traguardi raggiunti», ha commentato sul palco dell’evento Thomas Kerschbaumer, presidente del Deus.
«Il fatto che un rapporto professionale duri vent’anni non è da poco. Non è stato sempre facile, però ci siamo riusciti e sono sicuro che lo faremo anche in futuro. Per far questo ci vogliono tante persone che credono nel progetto, che fanno un lavoro di squadra con una fiducia reciproca».
A seguire è intervenuto Valerio Lermini, componente del Consiglio di Amministrazione, in Deus fin dagli esordi: «Vent’anni fa eravamo un gruppo di pionieri, di gente che sognava. Abbiamo creato questo “gruppo dei gruppi” che molti vedevano con scetticismo.
Noi stessi avevamo dei dubbi perché stavamo creando qualcosa di inedito in Italia. Siamo partiti spinti dall’amicizia, dalla stima reciproca e dalla voglia di creare qualcosa di nuovo, e con un po’ d’orgoglio posso dire che ci siamo riusciti, pur tra mille difficoltà che abbiamo sempre superato brillantemente.
C’è stata la crisi del 2008 che è durata quasi 10 anni, la pandemia, il superbonus; oggi dobbiamo fare i conti con un mercato che si sta assestando, che si sta normalizzando. Credo che la vita di gruppo serva anche a portare qualcosa di proprio perché diventi patrimonio di tutti e viceversa, in gruppo si superano meglio sia le difficoltà sia i momenti belli».
Deus Awards 2024
L’evento è proseguito con la consegna dei premi ai partner storici del consorzio Deus: Eclisse, Fassa Bortolo, Industrie Cotto Possagno, Kerakoll, Laterlite, Aliaxis Redi e Xella. Durante l’evento YouTrade è stata premiata in qualità di media partner.
Riconoscimenti sono stati assegnati anche alla commissione tecnica «il nostro fiore all’occhiello», ha dichiarato Kerschbaumer.
Sul palco sono saliti Pietro Piva, consigliere Deus e coordinatore della commissione tecnica, insieme a Stefano Francucci e Claudia Vallone di Gruppo Area De, Andrea Biagioni, Francesco Gostoli e Damiano Secchiaroli di Edilya Consortile, Genziana Carpena di Edilgroup, Carlo Finarelli del Gruppo Gde, Claudio Tempestini di Gruppo Gef, Martin Barbieri di Tophaus, Antonino Rizzo di Gruppo Uniedil, Martino Novello di Gruppo Stea, Alessia Bernardini di Gruppo Coried Rete d’impresa.
Nasce il Comitato Sviluppo Deus
Tra le novità annunciate durante la serata l’istituzione all’interno del Deus del Comitato Sviluppo. A spiegarne l’essenza i due consiglieri del Cda, Carmela De Masi e Remo Pieretti.
«L’idea del Comitato Sviluppo è nata quattro anni fa», ha spiegato De Masi. «Deus prima era semplicemente un gruppo di gruppi, poi si è aperto a tutti i punti vendita appartenenti al consorzio. Si è deciso di fare questo grande passaggio proprio per valorizzare quel concetto di imprenditoria diffusa che io credo sia la base della ricchezza italiana».
Secondo la consigliera è dall’imprenditoria diffusa che possono nascere intuizioni e innovazioni, risposte nuove ai bisogni, visioni del futuro. Soprattutto è nel legame tra impresa e territorio che si consolida la ricchezza, che non è semplicemente da considerare in termini monetari, ma anche come relazioni, costruzioni di reti, di cultura comune, di rapporti di solidarietà.
«Nel suo piccolo Deus vuole partire da questa imprenditoria diffusa chiedendo ai rivenditori consigli, pensieri, case history, per individuare nuove procedure e sviluppare nuove intuizioni».
A queste parole, Remo Pieretti ha aggiunto: «Anche nella differenza, la diversità è la nostra forza. Invitiamo tutti coloro che abbiano idee e consigli a scrivere nel form online sul sito del Deus, non solo con proposte per il gruppo d’acquisto ma anche con consigli su servizi utili a tutti».