Marcella Prampolini, presidente di Jubea, spiega l’andamento del 2023 e le previsioni per il 2024 e spiega la sua semplice equazione per attrarre nuovi associati.
Ci sono state novità per il vostro gruppo nel 2023?
Avete già introdotto iniziative nel 2024?
Abbiamo calendarizzato giornate di formazione e approfondimenti su Case Green 2024 Unione Europea.
Come è andato il fatturato 2023?
Il fatturato a premio ha registrato un incremento del 14,08%, il fatturato comprensivo di quello senza premio un incremento del 3,98%; la redditività ha registrato un aumento del 10,35%.
Quali sono le vostre aspettative per quest’anno?
Garantire la redditività finale, considerata una diminuzione di fatturato per effetto stop del superbonus 110% e il minor investimento su spese di ristrutturazione bonus 50%, per effetto dei tassi di interesse ancora piuttosto alti, rispetto al costo della vita e l’inadeguata retribuzione cristallizzata al 2019.
Come giudicate la redditività del vostro gruppo?
Ottima.
Nel corso del 2023 avete aggiunto nuovi prodotti o servizi?
Sì, coperture in lamiera, sistema tetto, e per i servizi la progettazione e distinta prodotti per preventivazione degli stessi.
Avete progetti o investimenti in programma?
È programma in discussione nei consigli dell’ultimo trimestre 2024.
Rilevate tensioni sui prezzi o su qualche materiale?
Già dai primi mesi del 2024 si sono avvertite forti tensioni su quasi tutti i prezzi in vendita di isolanti, pvc per reti fognarie, materiali ferrosi e derivati, e risentito della concorrenza con offerte selvagge dovute all’inflessione appunto del mercato.
Come gestite i listini?
La gestione dei listini fornitori avviene attraverso la nostra piattaforma creata in base a delle precise indicazioni dei retisti della rete Jubea.
Per la vendita non ci sono gestioni di gruppo, occupiamo zone geografiche molto differenti tra loro, con prezzi di mercato differenti.
Per fare un esempio: un prodotto che a Modena può essere venduto a 1 euro per unità, a Vicenza viene venduto al massimo a 0,91 euro dagli stessi fornitori, e nei nostri contratti vengono messe in chiaro tali dinamiche.
I bonus si sono ridotti drasticamente: quale impatto vi attendete?
Eravamo consapevoli che la fine del 110% avrebbe contratto in misura pesante il fatturato, di conseguenza ci siamo orientati nella ricerca con maggiore attenzione al settore privato delle piccole ristrutturazioni e ai grandi lavori del Pnrr.
Quanti dei vostri associati lavorano su progetti legati al Pnrr?
Il 25% dei nostri retisti sta seguendo grandi imprese per progetti Pnrr.
C’è qualcosa che vi preoccupa?
Concorrenza sleale delle Gdo (tassazione differente), aumento delle insolvenze di molte imprese che hanno lavorato per il 110%, la cattiva gestione del passaggio al green delle costruzioni, e la cattiva gestione del territorio urbanistico, con costruzioni di basso profilo.
Oltretutto abbiamo registrato problemi sulle ristrutturazioni appena terminate, legate al 110%, di dubbia corretta esecuzione.
Se c’era la possibilità di migliorare l’efficientamento energetico del nostro parco immobiliare italiano, abbiamo perso sicuramente il treno, con uno spreco di denaro enorme. Ci fermiamo qui.
Perché una rivendita dovrebbe scegliere di entrare nel vostro gruppo?
Per la semplice equazione tra costo-beneficio=molto basso-altissimo. I costi sono drasticamente abbattuti se non azzerati con l’accordo di Rete e la nostra redditività netta è pari alla lorda.
Quali sono i principali servizi che offrite ai vostri associati?
Un confronto continuo, dove ognuno dei nostri associati mette a disposizione la propria professionalità ed esperienza, mantenendo la propria identità.
Come siete organizzati sul fronte logistico e dei trasporti?
In rete solo nella zona dell’Emilia Romagna grazie al fattore della co-datorialità, in Veneto e Friuli le distanze sono un più importanti e non vi è convenienza, quindi si mantiene il servizio Dap organizzato dal fornitore.
Avete una piattaforma e-commerce?
No.
Quante ore di formazione dedicate all’anno agli associati?
Essendo costantemente in rete per statuto, e per l’organizzazione del contratto, la formazione è continua.
Quali argomenti riscuotono più interesse?
Sicuramente il marketing, e grazie alla collaborazione di alcuni fornitori, che abbiamo a contratto, viene ritenuta una forma di investimento bilaterale.
Identikit
- Ragione sociale completa: Contratto di Rete JUBEA
- Sede legale (se diversa): Via SS. Trinità, 125 – 33070 Brugnera (PN)
- Mail: iubea@pec.it
- Fornitori partner: 79
- Fatturato totale: 12.993.097 euro
- Sito internet: working in progress
- Tipologia di aggregazione: Contratto di Rete
- Anno di fondazione: 2022
- Presidente: Prampolini Marcella
- Fatturazione centralizzata: no
- Aree geografiche servite: Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Veneto
- Numero rivenditori associati:
2021: /
2022: 12
2023: 14 - Numero totale punti vendita: 17
- Numero totale showroom: 6