Nasce Suite 22, il progetto rivolto al settore alberghiero per lo sviluppo delle bioedilizia, che vede protagonista Soligno, l’azienda di costruzioni affiliata al Gruppo Rubner.
Il progetto è realizzato in collaborazione con l’architetto Martin Gruber, Gruber Partner di Bressanone, portavoce e partner del canale di informazione Sanabita che raccoglie e valorizza le esperienze di turismo a impatto (quasi) zero.
Nell’ambito dell’iniziativa è stata così inaugurata Numero 22, prototipo per l’eco-hotel del futuro costituito da un ‘modulo’ di suite di 60 metri quadrati. Costruito completamente in maniera artigianale, il modulo vede l’utilizzo di legno massello 100% BIO sia per gli arredi interni dalla vasca al tavolo, dalle sedie fino al letto/divano girevole, sia per l’involucro edilizio realizzato con sistema costruttivo Soligno senza colle e parti metalliche.
Il modello può essere riprodotto e plasmato come una vera e propria opera d’arte diversa da tutte le altre ma realizzata sempre con gli stessi criteri di ecologia e funzionalità, originalità e benessere abitativo.
Nella foto: Soligno suite 22 parete e vasca ©Mario Castiglioni