Itas Mutua, compagnia di assicurazioni di Trento, ha un nuovo presidente: Luciano Rova, 70 anni. Lo ha deciso il consiglio di amministrazione riunito dopo l’elezione da parte dei delegati dei soci assicurati, avvenuta lo scorso 26 aprile durante l’assemblea della società. Rova era già consigliere nei due precedenti cda, ed è ex vice direttore generale della compagnia, past president della controllata Assicuratrice Val Piave (ora Vhv Italia) e uomo di grande e profonda esperienza aziendale. Subentra a Giuseppe Consoli, cessato per raggiunti limiti di mandato e che ha guidato l’azienda negli ultimi tre anni. Oltre alla nomina del nuovo presidente, il cda ha provveduto anche a completare gli altri assetti della governance: Alberto Pacher è stato nominato vice presidente vicario, Franco Dalla Sega e Gottfried Tappeiner vice presidenti, mentre Daria de Pretis, Giovanni Tarantino, Paola Inverardi ed Eva Knak fanno parte del Comitato controllo interno e rischi. Il Comitato nomine e remunerazioni è composto invece da Maria Emanuela de Abbondi, Domenico Rocco Siclari e Tanja Pichler.
“Dobbiamo essere tutti grati a Giuseppe Consoli per lo straordinario lavoro compiuto. In questi anni difficili, funestati dal Covid, dalle incertezze macroeconomiche e, da ultimo, anche dalle importanti conseguenze degli eventi naturali, egli ha saputo mantenere la barra dritta guidando questa società con saggezza e dedizione, insieme al contributo determinante dell’Amministratore delegato Alessandro Molinari. L’impegno di tutto il Consiglio che ho l’onore di rappresentare e mio personale è, dunque, quello di proseguire il lavoro nel solco tracciato proprio da Consoli, mantenendo fede alle linee programmatiche sottese alla lista dei candidati, che riflettono i principi di mutualità, cuore pulsante della nostra Società”, ha commentato Rova, che ha rimarcato la necessità per Itas di adattarsi ai cambiamenti e continuare a innovare per rimanere all’avanguardia nel nostro settore come lo siamo stati negli anni, sempre guidati, però, dai valori fondamentali della mutualità intesa come servizio ai soci assicurati e delle comunità in cui operiamo e ispirati dai nostri principi originari di sobrietà e integrità morale.