Nessun altro centro di ricerca offre una fotografia così ampia, esaustiva, approfondita del mondo dell’edilizia. I Bilanci delle Costruzioni, nella nuova edizione 2024, è il risultato di un lavoro che non ha paragoni. E proprio per questo è uno strumento indispensabile per chiunque operi in questo settore professionale. La pubblicazione realizzata quest’anno, poi, segna anche un record: nell’arco di tre anni gli sforzi del Centro Studi YouTrade hanno portato a raddoppiare il numero di imprese analizzate, passando dai 1.406 bilanci del 2019 fino a raggiungere i 2.975 di questa edizione, tra cui 1.011 relativi alla distribuzione.
I conti delle imprese al 2022, gli ultimi disponibili registrati alle Camere di commercio, inoltre, sono particolarmente significativi perché dipingono il quadro di un momento eccezionale, segnato dal boom del superbonus, ma anche dalle diverse strategie attuate per gestire l’abbondanza senza dimenticare il passato e progettare il futuro. In definitiva, l’analisi che accompagna le tabelle relative ai diversi comparti ha individuato una crescita del 23,2%, che nei fatti risulta ancora migliore rispetto al 25,1% registrata nel 2021, che era frutto del rimbalzo dopo i lockdown.
Ma, a parte le considerazioni di carattere generale sulla filiera, la maxi pubblicazione realizzata da Virginia Gambino Editore (oltre 400 pagine) è interessante proprio perché entra nel dettaglio delle diverse attività. Sono 24 le categorie produttive considerate, tra cui la new entry del servizi immobiliari per i condomini: acciaio e tondino, antisismica, arredo urbano e pavimentazioni esterne, ascensori, scale e tappeti mobili, attrezzature da cantiere, utensili, ferramenta e linee vita, cemento e calcestruzzo, chimica per l’edilizia, intonaci, climatizzazione, calore, accessori, drenaggio e trattamento acque, illuminotecnica, impiantistica elettrica, isolamento e impermeabilizzazione, laterizi, lattoneria, macchine da cantiere, piastrelle, pavimentazioni, rivestimenti, pitture e vernici, prefabbricati, presagomatori, sanitari e arredobagno, serramenti, porte, sistemi di chiusura, grigliati, sistema tetto e accessori, sistemi di fissaggio, altri materiali, della distribuzione di materiali edili, idrotermosanitari, elettrici, dei materiali per trattamento acque e drenaggio, dei gruppi e consorzi, della Gdo del settore brico, ferramenta, materiali edili e per la casa, gestione immobiliare.
Per tutte le categorie I Bilanci delle Costruzioni mette a disposizione tabelle con i risultati di bilancio passati ai raggi X: non solo fatturati, ma anche margini, liquidità e solidità finanziaria. Ne esce l’immagine di un settore in salute dove, tuttavia, non tutte le realtà presentano le stesse caratteristiche. Differenze che sono tutte da scoprire leggendo la nuova edizione dei Bilanci delle Costruzioni, non perdetelo!
Quest’anno, data la dimensione del lavoro, la pubblicazione sarà spedita a parte agli abbonati.