Metalli incandescenti, o freddi come l’acciaio? Per chi lavora nel mondo della lattoneria il prezzo della materia prima non è secondario. Ma, attenzione: i metalli non sono tutti uguali e il 2024 si prospetta attraversato da correnti ad alta tensione. Al mercato di rame, alluminio & company, il nuovo numero di Lattoneria dedica un articolo di scenario, per cercare di scrutare attraverso la nebbia delle quotazioni internazionali.
Il periodico dell’associazione Pile realizzato da Virginia Gambino Editore torna agli abbonati anche con un altro articolo interessante: il dopo-superbonus. Il fenomeno deflagrante che ha spinto l’edilizia negli ultimi anni è destinato alla polvere degli archivi? Oppure il processo di riqualificazione iniziato è destinato a ridimensionarsi, ma non a morire? Dall’analisi scaturiscono considerazioni interessanti. Sempre su questo versante, i lettori troveranno stimolanti le considerazioni del Cresme, accreditato centro di ricerca, sull’evoluzione del mercato delle costruzioni.
I lattonieri, come tutto il mondo produttivo, si trovano alle prese con la transizione green. Ma che cosa significa per la professione? La risposta può arrivare anche da eventi come il Klimahouse, dove le tecniche di costruzione sono inquadrate nell’ottica della sostenibilità: Lattoneria, per questo, offre un’anteprima di quello che si può trovare nella Fiera di Bolzano. Ancora: accanto a tanti articoli che percorrono realizzazioni innovative nel campo della lattoneria, la rivista offre su questo numero un focus sulle soluzioni legate all’utilizzo dei coils, una delle specialità per i professionisti del settore. E un motivo in più per non perdere il nuovo numero di Lattoneria.