Fiducia su, ma non per le costruzioni

La fiducia delle imprese segna il quinto rialzo consecutivo, con l’indice a 89,5, al top da settembre 2011, ovvero da due anni e mezzo. Lo comunica l’Istat, nella prima rilevazione dopo l’insediamento del governo Renzi. A marzo 2014 l’indice composito del clima di fiducia delle imprese italiane (Iesi, Istat economic sentiment indicator), espresso in base 2005=100, è infatti salito a quota 89,5 da 88,2 di febbraio. Ma non tutti i settori hanno lo stesso ottimismo. La spinta arriva dalla manifattura e, soprattutto, dai servizi, mentre costruzioni e commercio peggiorano. L’indice del clima di fiducia delle imprese di costruzione scende, infatti, a 75,8 da 76,9 di febbraio. Migliorano le attese sull’occupazione (da -21 a -18 il saldo), mentre peggiorano i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione (da -50 a -54 il saldo). 

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