Una cura speciale nella scelta di materiali e finiture per far risaltare tutta la bellezza delle porte da interno Eclisse. Il lavoro dell’architetto Antonella Trisolini per il nuovo showroom della Mag, rivendita di Noci (Bari), inaugurato da poco più di due mesi, ha consentito ai prodotti di esprimere al massimo le loro potenzialità in una location frutto di un attento progetto di ristrutturazione e allestimento.
Domanda. Da quanto tempo è aperto questo showroom e qual è il suo obiettivo?
Risposta. Lo showroom è aperto da due mesi e mezzo. Abbiamo pensato di inaugurare una sala mostra da affiancare alla rivendita edile in cui il focus fossero le porte. Abbiamo acquistato questo locale e lo abbiamo rimesso a nuovo, ridando valore anche alla location attraverso un’operazione di ristrutturazione in cui abbiamo riportato alla luce la pietra originaria delle murature. Ho pensato che le porte Eclisse potessero essere l’oggetto adatto su cui focalizzare l’attenzione, il resto dei materiali è poi stato selezionato a complemento, dalle carte da parati alle pitture, dai microcementi e alle resine.
D. Con quali criteri ha scelto i prodotti da esporre in showroom?
R. È stato molto semplice. Abbiamo compiuto una scelta di fondo concentrandoci su pochi marchi di qualità e sposando la filosofia di chi li produce. Con Eclisse abbiamo sposato in primis la qualità dei prodotti, poi tutto il discorso legato al design e alla loro bellezza, visibile oggettivamente.
D. La sua formazione da architetto le è stata utile per sviluppare questo spazio?
R. Credo sia stata determinante. Sicuramente la passione e l’amore per il mio mestiere mi ha permesso di riuscire a raggiungere il risultato curando al massimo ogni dettaglio. Poi, il fatto di far propri elementi di design, come le porte Eclisse, che risultano vicini al mio stile, ha reso tutto più semplice.
D. Perché ha dunque scelto Eclisse?
R. Quando a novembre 2016 l’agenzia di rappresentanza Candoni, con cui abbiamo un rapporto ormai ventennale, ci ha proposto Eclisse e siamo stati ben felici di poter inserire in rivendita questo marchio in esclusiva per i controtelai. Abbiamo poi deciso di rafforzare ancor di più il legame con l’azienda aprendo due mesi e mezzo fa uno spazio espositivo nel pieno centro di Noci (Bari) focalizzato sulle porte Eclisse. Uno spazio dove i clienti possono vedere e toccare con mano i prodotti e che si presta bene anche per organizzare piccoli eventi formativi, anche dedicati agli installatori.
D. Una parte importante del lavoro è quella dedicata alla consulenza. Come offrite questo servizio?
R. I prodotti Eclisse sicuramente impressionano a colpo d’occhio. I clienti rimangono affascinati e stupiti, innamorandosi di queste porte per la loro estetica, eleganza e il design minimale. Oltre alla loro bellezza, però, queste porte hanno una forte valenza tecnica, per cui vanno spiegate ai clienti nei dettagli, proprio per farne apprezzare la qualità. Dunque, la consulenza diventa fondamentale sia per la vendita sia per gli installatori, che in zona purtroppo scarseggiano. L’obiettivo nel prossimo futuro è quello di individuare installatori specializzati per offrire al cliente un servizio chiavi in mano, sempre più richiesto.
D. Come vengono presentate le porte Eclisse nel vostro showroom?
R. Il nostro showroom non vuole essere uno spazio prettamente tecnico. Entrando da noi il cliente deve sentirsi ispirato, per questo abbiamo scelto di ricreare delle ambientazioni invece che esporre i prodotti nella maniera tradizionale. Siccome queste porte si prestano a vari tipi di utilizzo e abbinamenti, abbiamo voluto creare un ambiente libero che potesse prestarsi a vari scenari accostando carte da parati, pitture, resine e microcementi con quattro marchi selezionati, di qualità e su cui non abbiamo neanche tanta concorrenza sul mercato zonale.
D. Quanto gli accessori sono importanti ai fini della vendita?
R. Credo che vada data una scelta al cliente, però anche Eclisse offre la possibilità di variare tra diverse finiture e accessori, come il battiscopa Delta o gli ammortizzatori per le porte in vetro e legno, oltre a prodotti complementari come gli sportelli filomuro per nascondere gli impianti. Quindi, l’azienda è in grado di fornire un sistema completo e armonico a livello di stile. Tutti gli accessori non fanno altro che creare questa armonia d’insieme e rendere l’ambiente ancora più bello.
D. Ma il cliente si rende conto della qualità di queste soluzioni?
R. Il primo impatto è quello che emoziona. Poi, ci sono alcuni dettagli che vanno spiegati per essere notati e che fanno la differenza, come il battiscopa Eclisse Delta con i profili e terminali a doppia sfaccettatura o a sfaccettatura semplice, oppure come il profilo Mimesi o il controtelaio con cablaggio elettrico incorporato. Mettiamo in luce tanti dettagli che in un primo momento forse non balzano alla vista, ma che una volta spiegati sono apprezzati dai clienti.
D. Qual è il prodotto Eclisse più richiesto?
R. Tra 2022 e 2023 abbiamo avuto un incremento del 13% dei prodotti Eclisse Syntesis Collection. Chiaramente, l’apertura del nuovo showroom ha inciso positivamente grazie al continuo lavoro che stiamo facendo sullo sviluppo del marchio tra gli architetti, che sono sempre più proiettati verso i sistemi filomuro, anche con finiture particolari. Stiamo notando che anche le imprese stanno mettendo sempre più a capitolato questi prodotti.
D. Gran parte del Pnrr è destinato al Sud Italia: vi aspettate qualche beneficio?
R. Tante imprese si stanno organizzando per ottenere la certificazione Soa necessaria per accedere ai bandi e ai relativi finanziamenti. Ci sono in zona tanti progetti che sono già stati approvati e abbiamo imprese clienti che hanno acquisito lavori di questo tipo, quindi credo ci siano buone opportunità di lavoro.
D. Come si è aperto il primo semestre di quest’anno e quali sono le vostre previsioni per il 2023 e 2024?
R. Il semestre si è aperto benissimo, probabilmente anche sulla scia del 110% che ha dato un grande impulso e sta continuando a darlo. Per ora le nostre previsioni confermano il fatturato dello scorso anno. Per quanto riguarda il futuro proseguiremo in crescita, probabilmente lavorando sui sistemi di ripristino. Chiaramente non ci fermiamo.
DALL’ASSISTENZA GRU ALLE PORTE PER INTERNI
Fondata negli anni Novanta come azienda di servizi per il montaggio e assistenza gru, da cui il nome della società Mag, l’azienda si è trasformata nel 2006 in una srl, acquistando un terreno a Noci (Bari) e aprendo prima un’officina, poi una rivendita di materiali edili.
«Mio padre Andrea era gruista, mestiere già all’epoca abbastanza raro. Era uno dei pochi in Puglia a montare questi macchinari a mano, quando ancora non c’erano le gru automontati», spiega la figlia e socia dell’azienda, Antonella Trisolini. «Successivamente, la società ha acquistato un terreno di 2.500 metri quadrati, dove adesso si trova la rivendita, anche se inizialmente l’attività era concentrata sull’acquisto, riparazione e rivendita di gru. Nel tempo sono stati implementati i prodotti legati all’edilizia e costruito un deposito».
Così nel 2006 è nata Mag, acronimo di Materiali e Attrezzature Generali per l’edilizia. «Abbiamo adattato il business alle evoluzioni del mercato. Quando le imprese vengono in rivendita vogliono trovare tutto ciò che serve loro, quindi giorno dopo giorno abbiamo inserito sempre più prodotti. Per quanto riguarda la rivendita, oggi il nostro core business è rappresentato sicuramente dai materiali per edilizia, quindi laterizi, prefabbricati, cementi, legno, ferro, materiale elettrico e idraulico. Abbiamo tutto quello che può servire in un cantiere, e proponiamo anche attrezzature e macchine e un servizio di noleggio, oltre alla riparazione e assistenza post-vendita», chiarisce Trisolini. «Con il mio ingresso in azienda, più o meno tre anni fa, abbiamo ampliato l’offerta ai materiali e finiture per gli interni, aprendo anche un piccolo showroom per pavimenti, rivestimenti, rubinetteria, carte da parati».
L’offerta della Mag si è infine ampliato con la nuova sala mostra dedicata alle porte Eclisse e finiture nel centro di Noci (Bari). «A oggi contiamo cinque dipendenti. Nel 2022 abbiamo raggiunto un fatturato di 2,7 milioni. A livello locale, in tutta l’area del sud barese, siamo abbastanza conosciuti. Nel tempo abbiamo affermato la nostra identità, ci siamo creati un nome, e con alcune grosse imprese, che ci hanno scelto per la nostra affidabilità e qualità, abbiamo potuto anche fare delle forniture per cantieri importanti a livello nazionale».
CONVINCENTI CON 18 MILA BUONE RAGIONI
In Eclisse dal 2018, Denny Bagarolo è area manager dell’azienda per tutta la dorsale adriatica. «Una delle prime esperienze è stata proprio in Puglia dove si trova la rivendita Mag, una regione vivace, che offre grandi soddisfazioni», racconta a YouTrade. «Ci sono alcuni grandi gruppi di distribuzione, ma le realtà locali hanno ancora un grande forza e la loro dinamicità le rende molto attente e curiose alle soluzioni innovative. Eclisse è partita 30 anni fa con i controtelai e adesso è una azienda che ha un catalogo immenso con più di 18 mila combinazioni di porte e sistemi filomuro».
Domanda. Quali sono le soluzioni Eclisse più richieste nell’area che segue?
Risposta. C’è stato un grosso cambiamento negli ultimi cinque anni. I grossi cantieri stanno scomparendo, mentre cresce il mercato dei piccoli interventi di ristrutturazione. Questo comporta il successo di alcune soluzioni specifiche, come i prodotti filomuro della collezione Syntesis e il telaio Eclisse 40, che stanno conoscendo un grande aumento. Anche i rivenditori che hanno sposato questa tipologia di soluzioni stanno avendo molto successo, come la Mag.
D. Quando è iniziato il rapporto con la rivendita Mag?
R. Praticamente dal mio primo giorno in azienda. Il rapporto si è sviluppato nel tempo ed è diventato sempre più stretto. Ci siamo visti parecchie volte, loro sono molto attivi anche nel partecipare ai corsi, in sede e online, e agli eventi dell’azienda.
D. Che tipo di supporto richiedono i distributori?
R. Al di là del prodotto Eclisse, che è riconosciuto per la sua qualità, i rivenditori chiedono assistenza tecnica pre e post vendita, soprattutto formativa. Il rapporto Eclisse con i distributori non finisce con il catalogo, ma c’è un percorso di crescita che viene coltivato in sinergia. I nostri corsi di formazione non sono mai a senso unico, ma hanno veramente feedback continui: molte delle soluzioni dell’azienda vengono sviluppate e migliorate da questo rapporto costante con i rivenditori.
D. È richiesta assistenza anche nello sviluppo degli showroom?
R. In cinque anni ho notato proprio un cambio di paradigma: siamo passati dall’inserimento dei prodotti in sala mostra alla creazione di ambientazioni per mostrare le soluzioni all’interno di un determinato contesto. Grazie alla preparazione di Antonella Tesolini, per esempio, Mag ha fatto un ottimo lavoro, esprimendo al massimo le potenzialità di una location di dimensioni ridotte e dall’architettura importante, che poteva mettere in difficoltà. Chi entra nello showroom rimane invece affascinato e riesce a capire a colpo d’occhio la filosofia Eclisse per le soluzioni filomuro. Solitamente in base alla zona consigliamo al rivenditore un prodotto invece che un altro, anche in base a strategie di marketing. Presso lo showroom Mag siamo riusciti a posizionare tutti i nostri prodotti, esaltandone sia l’aspetto estetico che i dettagli costruttivi.
D. Il Bim è uno strumento utilizzato nella zona?
R. C’è ancora tanto da fare. Il nostro è un Paese che ha un gap molto grande rispetto ad altri, dove si parlava di Bim già 15 anni fa. Quello delle costruzioni è un settore un po’ allergico alla digitalizzazione. Eclisse organizza tanti corsi su queste tematiche e alcuni rivenditori stanno iniziando a trarne beneficio, anche a livello gestionale.
D. Ci sono in programma delle iniziative presso i punti vendita nella sua area?
R. Stiamo organizzando tante attività di co-marketing. Per esempio, quando vengono realizzati degli spazi espositivi, si cerca di mettere in campo anche delle campagne formative e open day con tecnici e aziende specializzate, in modo da creare con i rivenditori una vera e propria partnership. Eclisse crede molto nel rapporto di partnership per far funzionare l’intera filiera e credo che questa politica sia assolutamente vincente.
D. Si parla tanto di sostenibilità: che impatto ha questa tematica nella sua area di riferimento?
R. Purtroppo, come per la digitalizzazione, il nostro settore è ancora poco incline a questo concetto però credo che la sostenibilità aiuterà i rivenditori a vendere meglio i propri prodotti, soprattutto in futuro. C’è una generazione che arriverà a costruire casa per cui la sostenibilità è un parametro fondamentale, alla base delle scelte di acquisto. Una sostenibilità che non si declina solo sul tema ambientale, ma anche sociale. È un processo lungo e complesso, ma inesorabile di cui Eclisse è pienamente consapevole.
D. Che messaggio vorrebbe lanciare ai rivenditori?
R. Cogliete le opportunità che Eclisse vi offre. Sono opportunità concrete di vendita e sviluppo del fatturato, come dimostrano le esperienze di tutti i rivenditori che hanno sposato le iniziative dell’azienda. Eclisse ci mette prodotti di qualità, servizio e assistenza, chiediamo ai distributori di crederci.
LA CHIAVE DELLA CONSULENZA
Agente storico di Eclisse, Luigi Candoni, amministratore di Candoni Rappresentanze, con sede a Bari, incarna lo spirito della rete vendita dell’azienda trevigiana. «Con noi da più di 25 anni, è molto presente sul territorio e svolge un servizio incredibile, apprezzato sia da Eclisse sia dai rivenditori per la sua coerenza e onestà commerciale», dice di lui l’area manager Denny Bagarolo. YouTrade lo ha incontrato per conoscere più da vicino il suo lavoro.
Domanda. Quando ha iniziato a seguire la rivendita Mag e che tipo di rapporto si è creato nel tempo?
Risposta. Mag è uno dei miei clienti storici. Sono circa una ventina di anni che lavoriamo insieme e già da qualche anno abbiamo iniziato a collaborare anche per il marchio Eclisse, su cui abbiamo avuto un ottimo sviluppo. Il rapporto di fiducia reciproca ha permesso di conseguire ottimi risultati.
D. Ha avuto un ruolo nella proposta dell’apertura del punto espositivo Eclisse presso il nuovo showroom Mag?
R. L’iniziativa è partita da entrambi. Mag era propensa a realizzare lo showroom per sviluppare l’offerta commerciale sui prodotti più tecnici di Eclisse. Io, assieme all’azienda, ho dato il giusto supporto sulle varie proposte da inserire.
D. Che tipo di supporto le hanno chiesto?
R. All’inizio ha riguardato la formazione su alcuni prodotti specifici, come le soluzioni Syntesis filomuro, sia battenti che scorrevoli, e la collezione Eclisse 40. Poi c’è stato anche il supporto più tecnico e commerciale.
D. In che zona opera la sua agenzia?
R. Tutta la provincia di Bari e Barletta-Andria-Trani.
D. Quali sono i principali problemi dei rivenditori in questa zona?
R. Grossissime difficoltà non ce ne sono, anche se le due province di Bari e Barletta-Andria-Trani necessitano di essere gestite in maniera diversa per diverse esigenze di mercato. Comunque, le rivendite sono tutte ben strutturate e di buon livello.
D. Come vede il mercato 2023 e 2024?
R. Se devo tirare le somme facendo fede ai primi sei mesi del 2023, devo dire che il lavoro sta andando molto bene, al di sopra delle aspettative. Credo che anche il 2024 andrà bene, soprattutto per un’azienda come Eclisse, che è in continuo aggiornamento e dà modo a noi agenti di presentare ai clienti sempre qualcosa di nuovo.