Il nome Do ut do è stato ideato da Alessandro Bergonzoni. È un contenitore di iniziative che ha l’obiettivo di raccogliere fondi in favore della Fondazione Hospice MT. C. Seràgnoli Onlus. Protagonista della nuova edizione sarà il Design. Do ut do ha coinvolto 50, tra designer, architetti, artisti e aziende produttrici, che hanno realizzato un’opera inedita donata a sostegno delle attività della Fondazione Hospice Seràgnoli Onlus, ente privato senza scopo di lucro che dal 2002 opera nel campo dell’assistenza, formazione, ricerca e divulgazione della cultura delle cure palliative. Il gruppo di donatori comprende nomi come Emilio Ambasz, Michel Boucquillon, Odile Decq, Michele De Lucchi, Doriana e Massimiliano Fuksas, Massimo Iosa Ghini, Maria Christina Hamel, Anna Gili, Daniel Libeskind, Donia Maaoui, Alessandro Mendini, Richard Meier, Mimmo Paladino, Claudio Silvestrin, Axel Verdoordt. L’anteprima dell’iniziativa è stata presentata al Guggenheim di Venezia. Il progetto prevede due momenti pubblici che saranno occasione unica per ammirare le opere inedite: le mostre al MAXXI di Roma dal 16 al 18 maggio e al MAMbo di Bologna. A Bologna avrà luogo anche la vera e propria estrazione presso la Fondazione MAST e conseguente assegnazione delle opere in palio.