Secondo il ministro dell’Istruzione, Stefania Giannini (foto), i dati relativo all’edilizia scolastica «non sono campati in aria» ed è attendibile quello per cui «il 40% degli edifici non sono completamente a norma» anche se «presto avremo un quadro nazionale» più preciso. In un intervista andata in onda su Radio anch’io (Radio1). «Faremo un piano nazionale entro il quale, da qui a due mesi, 8mila comuni sono stati invitati da una lettera di Renzi a segnalare al Miur le priorita», ha precisato il ministro. «Si deve aspettare che rispondano e non è strano che non sia avvenuto in tre-quattro giorni», ha osservato Giannini. «Per quanto riguarda l’anagrafe dell’edilizia scolastica è già avviata ed è a un ottimo punto: avremo presto il dato nazionale, ma resta quello del 40% degli edifici non a norma che non è campato in aria».