Atena, storica azienda di Gruaro (Venezia), specializzata nella realizzazione di controsoffitti, allestimenti navali e rivestimenti architettonici di pregio, ha aperto ufficialmente il nuovo edificio industriale attiguo alla sede storica, destinato esclusivamente al manufacturing di guide, montanti e accessori per cartongesso.
La nuova ala produttiva si estende su una superficie di circa 14.000 metri quadri di cui 3.000 coperti: un centro autonomo di produzione, stoccaggio e distribuzione, alimentato da un impianto fotovoltaico dedicato, totalmente interconnesso e automatizzato con sistemi di controllo e monitoraggio da remoto di tutti i processi, impianto fotovoltaico e cabina elettrica compresi.
«L’apertura del nuovo edificio, con accesso indipendente da via Gramsci completa l’ampio programma di interventi Industria 4.0, avviato nel 2021, che è di fatto iniziato, con l’acquisto di una serie di macchinari per la lavorazione del metallo e l’installazione di un impianto per il recupero, la filtrazione e la rimessa in circolo delle acque di verniciatura», commenta Mauro Barbuio, presidente e titolare di Atena.
«Il nuovo reparto è stato destinato esclusivamente al manufacturing di guide, montanti e accessori per cartongesso. Un settore che ha registrato una crescita a doppia cifra, trainata proprio dalla spinta che ha interessato il comparto italiano in questo biennio», prosegue Barbuio. «Diventa, quindi, essenziale mantenere gli standard e migliorare il posizionamento competitivo in termini di qualità e servizio offerto, soprattutto a fronte del rallentamento atteso per il comparto nel prossimo futuro. Il nuovo polo produttivo ci consente oggi, di offrire una produzione più veloce e snella, totalmente alimentata da fonti rinnovabili, che impiega materie prime provenienti da processi di riciclo. In quest’ottica gli investimenti fatti ci permettono di entrare a pieno titolo nella nuova era dell’ economia circolare, contribuendo in modo attivo alla transazione ecologica».
Come tutti i prodotti Atena, anche gli articoli per le costruzioni in cartongesso non contengono sostanze pericolose “SVHC – Substances of Very High Concern”, non emettono sostanze organiche volatili e al termine del loro ciclo vita diventano rifiuti non pericolosi che possono essere avviati a processi di riciclo e recupero.
Mappati secondo l’ultima edizione del protocollo LEED V4.1, su tutti i profili e accessori destinati alle costruzioni a secco è stato condotto lo studio del ciclo vita, secondo lo standard ISO 14025 – EN 15804:2012+A2:2019 e gli impatti ambientali sono stati elaborati secondo le General Programme Instructions per International EPD System versione 3.01. I risultati sono, quindi, stati raccolti e pubblicati all’interno di una specifica “EPD” Dichiarazione Ambientale di Prodotto, verificata da parte terza.
Presente in oltre 30 paesi, con business diversificati nei settori delle facciate architetturali, dei controsoffitti, dei rivestimenti a parete e degli allestimenti per navi da crociera, Atena chiuderà il 2022 con un fatturato superiore ai 50 milioni di euro segnando un +12% rispetto all’anno precedente.