Costruire in laterizio garantendo sicurezza, comfort, durabilità e sostenibilità. È l’obiettivo delle aziende che aderiscono al Consorzio Poroton Italia, che raggruppa diversi produttori di sistemi costruttivi in laterizio di nuova generazione.
Il Consorzio ha di recente indetto la seconda edizione del Concorso Premio Poroton 2022, che coincide con il 50esimo anniversario dell’associazione, impegnata dal 1972 a sviluppare studi, ricerche e approfondire tutti gli aspetti tecnici nell’ambito delle murature in laterizio.
Le attività si sono concretizzate in un know-how tecnico a disposizione di professionisti e utilizzatori del termolaterizio Poroton. La partecipazione e la qualità dei progetti presentati hanno condotto la giuria a svolgere un preliminare lavoro di selezione di una rosa di 20 finalisti, tra i quali sono stati poi individuati tre vincitori e due menzioni speciali.
Il primo premio ex aequo è stato assegnato al progetto per Laboratori e Centro Socio Educativo per persone diversamente abili di Erba (Como).
L’opera ha utilizzato due tipologie di murature con soluzioni T2D: la doppia parete di tamponamento con Poroton P800 incastro e tramezza Poroton esterna, adottata per il centro socio-educativo, e una doppia parete portante in Muratura Armata Poroton e tramezza Poroton esterna, adottata per i laboratori artigianali.
In particolare, il blocco in laterizio Poroton P800 presenta fori verticali, è porizzato con farina di legno ed è indicato per la realizzazione di murature portanti in qualsiasi zona sismica. Caratterizzato da una massa volumetrica lorda superiore a 800 kg/m3 e una percentuale di foratura φ ≤ 45%. Un’altra caratteristica dei materiali è l’alta capacità di isolamento acustico.
Secondo la giuria «fra i capannoni della periferia industriale di Erba, dove si succedono quasi senza interruzione fabbriche, palestre e discoteche, il laboratorio e centro socio educativo propone una interessante rottura del modello insediativo, ricavando, nell’inviluppo di un capannone virtuale, uno spazio a misura d’uomo. È uno spazio lavorativo sensibile e scattante che si incunea nel lotto rivendicando con forza la presenza delle persone, con tutta la ricchezza delle loro specialità, nella terra dei piazzali di asfalto».
I giudici chiamati a esaminare il progetto hanno concluso che «a prima vista, materiali e forme del progetto rispettano il contesto, ma il gioco creativo smonta il modello di partenza e lo ricompone in una forma espressiva sorprendente e radicale. Ai materiali da costruzione è chiesto di ricondurre l’architettura alla nudità dell’elemento costruttivo. Sulle facciate esterne del laboratorio le curate tessiture del Poroton smaltato di nero sono poste a contrasto con la trasparenza colorata della vetroresina; mentre negli interni l’utilizzo grezzo del laterizio a vista (per il solaio e per le murature Poroton) propone una ricercata ed essenziale natura domestica del centro socio educativo».
LA SCHEDA
Località: Erba (Como)
Progettisti: ifdesign, Arch. Franco Tagliabue Volontè, Arch. Ida Origgi, Arch. Mattia Cipriani (collab.), Arch. Fabrizio Rossetti (sicurezza)
Progettazione strutture: Ing. Marco Torchiana
Impresa: Impresa Edile Stampini Srl
Tipologia muratura: tamponatura in blocchi PorotonP800 Incastro con rifodera esterna in Tramezze Poroton; Muratura armata in blocchi PorotonP800 Ma con rifodera esterna in Tramezze Poroton di T2D