Attirati dalle novità tecnologiche e dal web, gli italiani diventano sempre più elettronici. E’ quanto emerge dall’osservatorio Censis-ABI sulla società italiana che ogni due mesi monitora i comportamenti degli italiani.
Gli strumenti elettronici negli ultimi anni hanno modificato usi e consumi, con la tv tradizionale che ormai è un mercato saturo, mentre la tv satellitare è passata dal 27,3% di utenti del 2007 al 36,8%. Forte l’impennata delle web tv, oggi viste abitualmente da 19 italiani su 100. Ormai il 62% degli italiani usa Internet, con una crescita costante nel tempo.
Il declino della carta stampata nell’informazione sembra invece inarrestabile: dal 67% di lettori di cinque anni fa, si è passati al 45,5%, con l’erosione non adeguatamente compensata dal ricorso all’informazione online (20% degli italiani). In ogni caso ognuno costruisce il suo palinsesto informativo utilizzando anche siti web non legati alle testate giornalistiche (33% degli italiani).
La carta stampata perde colpi anche quando si tratta di libri: poco meno del 50% degli italiani ha letto un libro nell’ultimo anno, nel 2007 era il 10% in più. E anche in questo caso l’elettronica non compensa il calo: da molti anni gli italiani che leggono interi libri in formato elettronico non superano il 3%.
Per quanto riguarda gli strumenti, il 73,6% degli italiani usa un cellulare tradizionale e il 27,7% usa uno smartphone (il 13% in più rispetto a quattro anni fa). Dall’indagine sembra emergere dunque una sempre più accesa perdita di interesse per testate e media generalisti, mentre è in crescita o si difende bene l’informazione specializzata.