Risponde Alberto Libero, responsabile vendite Terreal Italia
Domanda. Quest’anno vi siete presentati con uno stand più grande: a che cosa vi siete ispirati nella preparazione dello spazio espositivo?
Risposta. Assieme a Davide Desiderio, responsabile marketing e comunicazione dell’azienda, abbiamo voluto ripercorrere la storia della tradizione mediterranea delle coperture. Ci siamo dunque concentrati sui tetti, focus della nostra azienda, proponendo soluzioni che uniscono tradizione e innovazione dal punto di vista estetico e funzionale. Il concept ideato per lo stand, Walking on the roofs, ha consentito ai visitatori di salire su una passerella rialzata ed effettuare una passeggiata tra i manti di copertura italiani, ammirando dall’alto alcune delle nostre soluzioni. Oltre alla tradizionale tegola portoghese e il coppo SanMarco Evo, abbiamo presentato una novità molto apprezzata in fiera: la tegola in cemento, entrata nella nostra offerta grazie all’acquisizione da parte di Terreal del marchio Creaton. Infine, molto apprezzata dal mondo della progettazione non è mancata in esposizione la tegola Volnay, innovativa ed esteticamente più moderna, prodotto di riferimento tra le tegole piatte di grande formato. Allo stand è stata presentata nella colorazione Ardoise, nero assoluto in pasta, perfetta per combinazioni ed effetti cromatici originali e innovativi.
D. Come è andata questa edizione di Klimahouse?
R. È stata veramente una gioia ritrovarsi dopo due anni di pandemia. Avevamo proprio voglia di ripartire dalle fiere, soprattutto da Klimahouse. Avevamo un po’ di timore all’inizio: il cambio date in primavera, nel mezzo delle attività e dell’apertura dei cantieri, ci aveva generato un po’ di preoccupazione. Invece, ogni giorno abbiamo visto crescere il numero dei partecipanti e l’attenzione del pubblico. Non ci sono solo i privati che vogliono sognare la loro casa del futuro, ma anche tecnici, ingegneri e un parterre qualificato di professionisti. Siamo soddisfatti.
D. Quali sono state le principali tipologie di visitatori al vostro stand?
R. Ci hanno visitato tanti progettisti. Oltre alle soluzioni di copertura, infatti, presso lo stand abbiamo messo in mostra anche il sistema di isolamento a cappotto Terracoat, che in questo momento è uno dei nostri prodotti di punta. I tecnici ci hanno chiesto numerose informazioni e approfondimenti, ma abbiamo accolto anche numerosi rivenditori che abbiamo rivisto con gioia.
D. Con il superbonus 110% le soluzioni per l’involucro hanno conosciuto una domanda importante: quali sono i prodotti più richiesti dalla vostra clientela?
R. Il superbonus ha dato sicuramente grandissima vivacità a tutto il settore. Per quanto riguarda la riqualificazione dei manti di copertura sicuramente, le tradizionali tegole marsigliese e portoghese stanno avendo numerose richieste. Molto successo sta riscuotendo anche il nostro sistema prefabbricato a cappotto Terracoat, una novità che ci sta dando grandissime soddisfazioni in un mercato che ha avuto un’esplosione, tanto auspicata, quanto improvvisa. Credo che avremo ottimi risultati anche nei prossimi anni, quindi siamo veramente contenti.