Risponde Chiara Covi, responsabile marketing Hörmann Italia
Domanda. Come è andata questa edizione post pandemia di Klimahouse?
Risposta. È una fiera anomala: abbiamo avuto un buon passaggio di clienti interessati ai prodotti per la casa, mentre sono mancati i prescrittori, come architetti e progettisti, che probabilmente in questo periodo sono impegnati a seguire le urgenze del momento nei vari cantieri.
D. Questa edizione ha rispettato le vostre aspettative?
R. Ci hanno spostato dalla nostra ubicazione storica, quindi non sapevamo esattamente che cosa avremmo trovato. A parte presentare i nostri prodotti, accogliere i clienti e incontrare la nostra rete vendita, non avevamo particolari aspettative. Partecipare a Klimahouse è stato per l’azienda più un modo per continuare a comunicare il brand, dare visibilità alle soluzioni Hörmann, sempre orientate all’eccellenza, e rivedere finalmente in presenza i nostri rivenditori e partner, come le persone in generale.
D. Vi siete presentati con uno stand diverso rispetto al solito: qual è la novità?
R. Tradizionalmente la casa madre tedesca spinge molto sulle caratteristiche tecniche e funzionali dei prodotti. Abbiamo voluto contestualizzare i prodotti all’interno di uno stand innovativo, rappresentando nella realtà come la porta da garage possa abbinarsi alla porta di ingresso. Inoltre, abbiamo voluto ricordare la nostra ultima acquisizione nel settore del controllo accessi facendo leva sul tema della sicurezza, argomento molto d’appeal insieme alla sostenibilità.
D. Quali sono i prodotti che hanno catalizzato di più l’attenzione dei visitatori e quali i colori più richiesti?
R. Sicuramente hanno riscosso molta attenzione le porte d’ingresso, che possono usufruire anche degli incentivi al 110%, poiché hanno un indice di coefficiente energetico tale da essere inserite all’interno di edifici Nzeb o a zero emissioni. Come la nostra porta ThermoPlan Hybrid che recentemente ha ottenuto il sigillo di qualità Casaclima. Grande interesse ha riscontrato anche la finitura Duragrain che, risultato di innovativi processi di stampa digitale, è in grado di riprodurre fedelmente texture e materiali proponendo stupefacenti effetti ottici. La finitura Duragrain può anche essere personalizzata con una fotografia del cliente, stampata direttamente sul portone grazie alle nostre stampanti industriali. Sul sito internet dell’azienda è possibile configurare il portone caricando una foto e vedere in tempo reale l’effetto sulla facciata della propria casa.
D. Ci sono novità all’orizzonte?
R. A parte il settore della sicurezza con le sbarre per i parcheggi e i dissuasori, applicabili sia nel contesto della pubblica amministrazione che nel settore logistico-industriale, per completare la nostra offerta presenteremo a breve un nuovo comparto legato all’outdoor: la casa madre ha infatti concluso una partnership con un’azienda tedesca che produce casette da giardino.