Risponde Franco Gianturco, presidente 2G Nanotech
Domanda. Di che cosa si occupa 2G NanoTech?
Risposta. Siamo una newco, una nuova società nata nel 2020 che distribuisce un prodotto innovativo. Nello specifico, si tratta di un prodotto fotocatalitico di ultima generazione, per interni ed esterni. Tra i numerosi vantaggi della tecnologia che proponiamo, vogliamo focalizzare l’attenzione sul tema del disinquinamento. Attraverso la fotocatalisi, quindi grazie alla luce del sole, questo prodotto degrada i principali inquinanti organici, gli ossidi di azoto, di zolfo, e l’ozono. Applicando questo prodotto alle facciate è inoltre possibile tener lontano le muffe, lo sporco e salvaguardare le superfici dai raggi UV, il tutto senza manutenzione.
D. Come si presenta il prodotto?
R. Il prodotto è liquido, bianco opalescente in quanto contiene nanoparticelle di biossido di titanio. Può essere anche pigmentato con tinte pastello e si applica esattamente come una vernice, anche se non lo è, quindi a rullo, a spray o a pennello. È una finitura semitrasparente da applicare su vernici o supporti porosi.
D. Questo prodotto ha competitor sul mercato?
R. A oggi un prodotto così, per nostra conoscenza, non l’abbiamo ancora trovato. Ci sono dei competitor che fanno prodotti che applicano il principio della fotocatalisi, ma noi lavoriamo con una tecnologia esclusiva con una altissima percentuale di valore fotocatalico.
D. Come è distribuito?
R. Per nostra scelta non è un prodotto da banco. È distribuito su richiesta direttamente dal nostro ufficio commerciale. È un prodotto facile da applicare ma, per poter offrire la garanzia del risultato finale, chiediamo che venga preventivamente seguito un corso di formazione. Siamo sempre alla ricerca di nuovi distributori, meglio se con una propria equipe di posa.
D. Quanto costa al metro quadrato?
R. Si allinea ai prodotti silossanici già presenti nel mercato dell’edilizia. Quello più concentrato costa intorno agli 8 euro al metro quadrato. Ovviamente il costo dell’applicazione deve essere considerata a parte, e le tariffe dipendono dalla zona geografica.
D. Come lo state promuovendo?
R. Siamo in una fase iniziale di promozione e lavoriamo per lo più con attività di presentazione e dimostrazioni rivolte agli amministratori di condominio, ai progettisti, alle imprese edili. Al momento stiamo lavorando alla preparazione di un evento pubblico a carattere tecnico, che terremo in autunno presso la Camera Confcommercio di Milano, durante il quale presenteremo il prodotto e mostreremo dal vivo, tramite misurazioni in tempo reale, il suo funzionamento. Abbiamo già ricevuto il patrocinio di enti ufficiali come la Confcommercio di Milano, l’Assic, il Consolato ceco, l’Anaci, Biosafe e stiamo attendendo il patrocinio del Sole 24 ore e del Comune di Milano, oltre a quello della vostra casa editrice.
D. Come vi è venuta l’idea di questo prodotto?
R. I tre soci dell’azienda 2G NanoTech lavoravano nel campo conciario. Casualmente uno dei soci ha trovato questa azienda produttrice che cercava agenti in Italia. Il progetto ha trovato subito la mia approvazione: sono un chimico laureato in fotocatalisi e mi sono buttato subito in questo progetto.
D. E qual è il vostro sogno per il futuro?
R. Nel medio periodo esattamente quello che stiamo facendo. A lungo termine ho due sogni nel cassetto: applicare il nostro prodotto alle facciate del Duomo di Milano e avviare con Autostrade per l’Italia un progetto per applicare il nostro prodotto a tutte le barriere che separano le carreggiate in cemento. In questo modo rimarrebbero pulite e, visto che sono a contatto con i gas di scarico delle auto, disinquinerebbero tantissimo l’aria. Ovviamente siamo ancora un’azienda piccola e dobbiamo lavorare molto, ma possiamo anticipare di avere in fase finale di sperimentazione un prodotto che riuscirebbe ad abbattere almeno del 25% il costo di grandi progetti come sarebbe quello per Autostrade.