Risponde Luca Francioni, responsabile tecnico di Record Bagattini
Domanda. È la prima volta che partecipate a Klimahouse?
Risposta. Sì. Klimahouse è una fiera che da sempre riscuote il nostro interesse, ma per vari motivi, non abbiamo mai avuto modo di partecipare prima d’ora.
D. Che cosa avete presentato in questa edizione?
R. Visto che Klimahouse è una fiera centrata sull’eco-sostenibilità, abbiamo deciso di presentare alcune soluzioni che hanno spiccate caratteristiche in tal senso. In generale tutti i nostri prodotti sono ecosostenibili, a partire dalla produzione, che avviene a freddo con materie prime rinnovabili, senza emissioni di CO2 in atmosfera e con un minimo consumo d’acqua. In più, diventano ancora più sostenibili quando installate in opera: utilizziamo principalmente un sistema di posa a secco che non inquina, non produce rumore, non prevede l’utilizzo di malte cementizie o materiali chimici che possono rilasciare inquinanti nel terreno. Infine, questi prodotti possono essere rimossi per creare linee di sottoservizi, come fibre ottiche, linee idriche o elettriche, e ripristinati senza produrre rifiuti da demolizione, come può avvenire invece con l’asfalto, la pietra naturale o altri materiali.
D. I vostri prodotti sono anche riciclabili?
R. Sì, si possono riciclare facilmente, ma anche essere smantellati e riutilizzati in altri contesti. Oppure rifrantumati e rientrare nel processo produttivo come materia prima.
D. Quali sono gli operatori che mostrano maggiore interesse?
R. In fiera a Klimahouse i progettisti si sono dimostrati i visitatori più interessati. Oltre alle caratteristiche già citate, i nostri prodotti possono rispondere a specifiche esigenze normative, come i Cam, i regolamenti sull’invarianza idraulica, oppure soddisfare i requisiti dei vari protocolli di sostenibilità come Leed, Breeam, Itaca. Per esempio, le nostre pavimentazioni drenanti permettono di realizzare superfici che non creano pozzanghere, per un maggiore comfort di utilizzo, oppure, in caso di superfici stradali, consentono di evitare il fenomeno dell’acquaplaning, rendendo le superfici più sicure. Abbiamo inoltre varie linee e finiture certificate come pavimentazioni fredde, che grazie al loro indice di riflettanza solare (Sri) contribuiscono a non riscaldare l’ambiente circostante. Queste superfici, utilizzate per realizzare i bordi piscina o pavimentazioni esterne, consentono di camminare a piedi nudi senza scottarsi i piedi.
D. Tutte queste caratteristiche sono comprese appieno dai progettisti?
R. Sì, nello specifico a Klimahouse. È una fiera che presta davvero molta attenzione a questi temi, e i progettisti hanno un occhio allenato a cogliere subito i plus dei prodotti innovativi. C’è molta attenzione ai temi della sostenibilità, del drenaggio, alla quantità di riciclato nel prodotto, caratteristiche che ci permettono di entrare appieno in edifici in classe A o edifici passivi come complemento ecosostenibile.
D. Com’è andata la fiera?
R. Bene, abbiamo riscontrato molto interesse ed è sempre un piacere riuscire a offrire risposte ai progettisti. Abbiamo buone prospettive per il futuro, avendo come obiettivo quello di proporre sempre novità sul mercato.