Questi ultimi anni saranno ricordati per l’aumento degli acquisti online e per la perdita di supremazia (in parte) della vendita diretta al dettaglio. Questi fattori sono determinati da una domanda sempre più orientata al «just in time» e alla richiesta di risposte tempestive.
I magazzini automatici sono certamente una delle soluzioni che vanno in questa direzione poiché conciliano, in un solo sistema, accuratezza e velocità delle operazioni, riducendo significativamente i tempi necessari allo stoccaggio e alla preparazione degli ordini.
La riduzione della gestione manuale da parte di un operatore, ha comportato livelli di affidabilità decisamente maggiore, determinati dalla completa tracciabilità dei prodotti e dal controllo di ogni singola fase del flusso fisico e informatizzato: caratteristiche riconoscibili sia nella logistica interna che in quella esterna.
A questa soluzione se ne aggiunge un’altra (quale possibile opportunità per il distributore di materiali per l’edilizia), il «distributore automatico». Ovviamente non alimentare, installato internamente o in aree esterne specificatamente dedicate. I vantaggi derivanti dall’utilizzo di questi particolari sistemi, sia per il distributore che per l’utente finale, sono numerosi e garantiscono un’esperienza di acquisto flessibile.
L’utente finale potrà accedere al materiale presente nel distributore, scegliendo ciò che desidera in qualsiasi momento della giornata, in modalità selfservice. Mentre per il distributore, si crea la possibilità di ampliare le proprie opportunità di vendita.
Nello specifico, riconosciamo due famiglie di distributori automatici per prodotti sia di piccola che di grande taglia. La prima riguarda i prodotti già acquistati (per ritiro/ riconsegna), mentre la seconda si riferisce a prodotti da acquistare.
Anche il settore dell’edilizia si trova, oggi, a dover accelerare la sua transizione verso il digitale, consentendo a prodotti e materiali, ordinati nelle giuste quantità e anche di grande dimensione e peso, di essere sempre disponibili e protetti.
La soluzione è un distributore tipo «cassetta di sicurezza» (Safe Box) self-service, per lo stoccaggio, la distribuzione e la riconsegna.
Erogazione automatica 24/7, senza il presidio di un incaricato, di una grande quantità di materiali, situati in contesti indoor e outdoor. Esternamente si presenta come un classico distributore di bevande, tuttavia il sistema di erogazione interno, consente di organizzare e modulare lo spazio in modo agevole e veloce, adattandolo a contenere ogni tipo di prodotto.
Referenze illimitate scelte tra i prodotti di consumo maggiormente adottati dall’impresa (e pure dai bricoleur): batterie, utensili manuali, ferramenta, colle e siliconi, protezioni di sicurezza individuali, nastri adesivi, ecc. Tutto questo in totale autonomia e senza necessità di personale specializzato.
Ma anche calcestruzzo. Ampiamente adottato in Paesi a noi confinanti (Francia e Austria), il cliente sceglie la quantità e la tipologia di calcestruzzo necessaria e indica il mezzo con il quale intende trasportarlo. L’impianto carica autonomamente le materie prime, produce il prodotto, svolge il lavaggio delle parti che lo richiedono e rilascia poi la documentazione necessaria per il trasporto. Infine, tramite il collegamento in remoto, trasmette la fattura all’ufficio amministrativo dell’impresa. Ovviamente, il tutto senza la presenza di personale sull’impianto.
di Roberto Bolici, Professore associato in Tecnologia dell’Architettura, Politecnico di Milano (da YouTrade n.123)