Industrie Cotto Possagno: tegole sostenibili e resistenti (anche all’uragano)

Da sempre sensibile ai temi dell’ambiente, dell’efficienza energetica e della qualità del costruire, Industrie Cotto Possagno è un punto di riferimento internazionale nel settore delle soluzioni tetto in laterizio.

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Realtà imprenditoriale italiana nata nel 1998 dalla fusione di cinque fornaci storiche del distretto di Possagno, comune in provincia di Treviso, dedito fin dall’antichità nella produzione del laterizio, l’azienda ha fatto della riduzione delle emissioni di CO2 e del contrasto ai cambiamenti climatici i capisaldi del suo più recente sviluppo, che ha visto la nascita di diverse soluzioni innovative per coperture a falda sostenibili, durevoli ed efficienti.

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Sabrina Cunial della direzione vendite e marketing di Industrie Cotto Possagno

Ne parliamo con Sabrina Cunial della direzione vendite e marketing di Industrie Cotto Possagno.

Domanda. Quali sono le principali tappe della storia dell’azienda?
Risposta. L’azienda, nata alla fine degli anni novanta dalla fusione in un’unica società dei principali produttori di coperture in cotto del paese di Possagno, distretto noto per la lavorazione del laterizio e dove le prime testimonianze scritte risalgono addirittura alla fine del 1.600, è poi evoluta investendo costantemente soprattutto in innovazione, realizzando importanti progetti anche di levatura internazionale, ultimo dei quali Life SuperHero.

D. Di che cosa si tratta?
R. Life SuperHero è l’evoluzione del progetto europeo LifeHerotile, a cui abbiamo partecipato tra il 2015 e il 2019, e promuove il concetto innovativo di raffrescamento passivo degli edifici. Mira a diffondere l’uso dei tetti ventilati e permeabili all’aria con la posa delle tegole Aerotile in edifici esistenti e nuovi, attraverso una forte strategia basata su quattro pilastri d’azione parallela: proposte di norme e regolamenti, buone pratiche di progettazione, sviluppo di un software Life Superhero, replicabilità e trasferibilità industriale.

D. Quali vantaggi ha dato all’azienda l’aver partecipato al progetto LifeHerotile?
R. Gli anni di studio maturati nell’ambito dell’importante progetto europeo LifeHerotile hanno portato allo sviluppo della nuova tegola Aerotile, la prima tegola ventilata al mondo, che consente una riduzione del 25% della temperatura dell’aria sottotegola e del 50% dei watt entranti da climatizzare, con conseguente risparmio energetico e comfort indoor.

D. Quali sono dunque i plus derivanti dall’utilizzo di Aerotile in copertura?
R. Grazie all’ottimizzazione delle sue caratteristiche strutturali, Aerotile favorisce una maggiore ventilazione e un conseguente abbassamento della temperatura del manto di copertura, riducendo il fenomeno dell’isola di calore e favorendo la diminuzione delle temperature sottotetto, importante anche per garantire la durabilità di tutte le componenti della stratigrafia della copertura. Inoltre, grazie alle peculiarità del cotto, Aerotile ha una riflettanza equivalente eccezionale, che la rende particolarmente adatta per un utilizzo in area mediterranea, dove le radiazioni solari estive sono particolarmente intense e in grado di provocare il surriscaldamento di tetti e pareti. Il prodotto, già installato in diverse coperture in tutta Italia, risulta essere un’ottima soluzione per queste tematiche e contribuisce a richiamare l’attenzione di tutta la filiera sull’importanza della ventilazione sotto tegola.

D. Questi prodotti innovativi passano anche dalla distribuzione tradizionale?
R. Sì, la partnership con la rivendita ha per noi un ruolo strategico per il successo del business. I rivenditori hanno una funzione molto importante nella distribuzione, nella logistica e in tutto quello che può servire per penetrare nel territorio. Crediamo nella collaborazione con i distributori e al rispetto della filiera: attraverso una chiara e condivisa strategia, è possibile far conoscere alle imprese, progettisti e committenti, le elevate competenze qualitative e tecniche che il settore è in grado di fornire. Oltre alle attività di comarketing strategico tradizionale, ai servizi e alla formazione, già prima della pandemia abbiamo iniziato a investire anche su attività di promozione e comunicazione digitale.

D. Oltre che con il progressivo aumento delle temperature, il cambiamento climatico si manifesta anche con eventi atmosferici sempre più estremi: come ha deciso di rispondere la vostra azienda a questa problematica?
R. L’utilizzo di sistemi a secco, anche in copertura, è ormai un must. Se vogliamo mantenere il nostro tetto integro anche in caso di vento forte, trombe d’aria e bombe d’acqua, è fondamentale studiare soluzioni in grado di contrastare i fenomeni estremi che mettono a dura prova la resistenza delle coperture delle abitazioni. A questo proposito Industrie Cotto Possagno ha messo a punto il sistema di ancoraggio e ventilazione Jolly Metal, che assicura con un’unica posa aerazione ottimale, allineamento perfetto, eccellente resistenza a sollecitazioni e aggressioni ambientali, anche in condizioni climatiche estreme, grazie all’utilizzo di listelli in acciaio alluminato forati. Per dare una prova di tutto questo, cito come esempio una copertura realizzata con il sistema di ancoraggio Jolly ai Caraibi che ha resistito al devastante passaggio dell’Uragano Katrina, rimanendo integra. Inoltre, anche questo sistema testimonia la nostra attenzione alla sostenibilità, infatti permette la rapida sostituzione di un eventuale elemento danneggiato, consentendo il riciclaggio della parte in cotto.

Copertura realizzata con Giorgione Poly

D. Come si declina la vostra politica nei confronti del concetto di sostenibilità?
R. I laterizi sono i prodotti sostenibili per eccellenza. I nostri coppi e tegole sono composti da argille naturali e prive di inquinanti, rispondono ai massimi livelli di durabilità, sono riutilizzabili e, a fine vita, completamente riciclabili. Industrie Cotto Possagno da molti anni ha adottato una green vision a 360 gradi: l’attività di ricerca e sviluppo di soluzioni di coperture a falda sostenibili, rappresenta per noi un impegno imprescindibile per contrastare i cambiamenti climatici. L’attenzione alla qualità, la sostenibilità ambientale e la sicurezza dei lavoratori ci hanno permesso di certificare i nostri sistemi e i nostri prodotti. Oltre a una vasta gamma di articoli che rispondono ai requisiti Cam, abbiamo ottenuto anche il sistema di certificazione Epd. Inoltre, la sostenibilità coinvolge tutte le fasi della filiera produttiva e mira a limitare il consumo delle risorse naturali e ridurre l’impatto ambientale, partendo dal ripristino morfologico e vegetazionale delle cave, continuando con la gestione controllata dei rifiuti, l’ottimizzazione dei consumi energetici e al riutilizzo delle acque di processo. Non ci limitiamo solo a rispettare i requisiti imposti dalla normativa, ma operiamo costantemente nella ricerca del miglioramento.

D. Il superbonus coinvolge anche la riqualificazione delle coperture: quali sono le vostre proposte?
R. Proponiamo una vasta gamma di tegole, coppi e soluzioni tetto certificati secondo i Criteri Ambientali Minimi, sempre più richiesti dalla green economy. Offriamo soluzioni tetto complete chiavi in mano, con isolanti già integrati nei giusti spessori, che rispondono perfettamente ai requisiti richiesti dalle detrazioni fiscali, oltre che coperture fotovoltaiche perfettamente integrate con i nostri E-coppo ed E-tegola, che consentono di sfruttare l’energia solare senza compromettere la bellezza estetica della copertura.

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Realizzazione pacchetto tetto con tegole Opera Ardesia a Conegliano (Treviso) © Alessandro Corinto Architetto

D. Gli impianti solari rientrano nel superbonus 110%?
R. Sì, se l’installazione degli impianti è eseguita assieme a uno degli interventi trainanti di isolamento termico delle superfici opache o di sostituzione degli impianti di climatizzazione, a quelli di natura antisismica. I coppi e le tegole fotovoltaiche brevettate da Industrie Cotto Possagno permettono di mantenere la qualità di una copertura in cotto e sfruttare l’efficienza di un impianto fotovoltaico. Infatti, abbiamo inserito in un classico coppo o tegola marsigliese un modulo fotovoltaico in silicio monocristallino dotato di un canale di ventilazione continua che evita il surriscaldamento del modulo e della struttura sottostante. Inoltre, la presenza di un diodo di by-pass consente di rendere il sistema esente dai problemi creati da ombreggiamenti mobili o inattesi. In più, con l’installazione di E-coppo ed E-tegola non sono previste vasche di contenimento: i canali di flusso dell’acqua rimangono invariati permettendo il corretto scorrimento delle acque piovane, eliminando ponti termici ed eventuali infiltrazioni. Un vantaggio a garanzia dell’efficienza e della tenuta dei sistemi d’involucro.

D. Siamo ormai giunti a fine anno. Qual è il vostro bilancio per il 2021?
R. Abbiamo raggiunto ottimi traguardi. L’anno è stato positivo, grazie anche ai superbonus, che stanno dando l’opportunità di riqualificare il patrimonio edilizio esistente, particolarmente vetusto in Italia. Il settore ha comunque risentito dei continui e folli aumenti delle materie prime e in particolare dell’energia, dove i rincari del gas metano hanno un impatto significativo.

D. La pandemia ha influito sul vostro business?
R. Dopo il lockdown siamo riusciti a performare bene, anche se è stato impegnativo programmare le attività. Nonostante molta incertezza, è stato un anno con prestazioni inattese. Abbiamo investito sul miglioramento della digitalizzazione dei nostri sistemi e aumentato la nostra presenza nel web e social network.

D. Quali sono le vostre previsioni per il 2022?
R. È piuttosto difficile fare previsioni, ma credo che anche il prossimo anno sarà positivo. Resta l’incertezza sul fronte dei rincari delle materie prime che potrebbero influire sulla domanda. Vedremo che cosa succederà.

D. Quali sono i prossimi obiettivi dell’azienda?
R. Stiamo investendo su nuove competenze per migliorare le performance dei nostri pacchetti di copertura e studiare soluzioni innovative, come pure software che ci consentano di dare risposte sempre più veloci a supporto della progettazione. La velocità e il servizio sono ormai diventati armi importanti per rispondere in maniera competitiva alle richieste del mercato. 

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