La pandemia influenza i risultati della cooperativa bolognese Geb che chiude il 2020 in flessione del 24%. Le previsioni per l’anno in corso sono comunque positive e mostrano segnali di ripresa, nonostante la scarsa reperibilità di materiali e prodotti. Stabile il numero di aderenti e punti vendita, ubicati per la maggior parte nella provincia di Bologna.
Intervista a Francesco Andina, presidente Geb
Come è andata la cooperativa nel 2020 in termini di fatturato?
Il 2020 si è chiuso con una flessione del 24%.
Nel corso del 2020 ci sono state iniziative particolari che hanno interessato il vostro gruppo?
No, nessuna iniziativa particolare
Nel corso del 2020 avete aggiunto nuovi prodotti e/o servizi?
Abbiamo inserito prodotti e cartellonistica covid.
La pandemia ha impattato sulla vostra organizzazione?
La pandemia ha creato problemi per le normali operazioni societarie vista l’impossibilità di vedersi e riunirsi.
Come sta andando il 2021 e quali sono le vostre aspettative a fine anno?
Si prevede una buona ripresa.
Qual è l’obiettivo più importante che vi siete dati per quest’anno?
Migliorare per ritornare ai fatturati del 2019.
Avete in programma nuovi progetti e/o investimenti a breve-medio termine?
No, al momento si pensa di soprassedere e non investire in nuovi progetti.
Un tema di forte attualità è la carenza delle materie prime e il rincaro dei prezzi: come state affrontando questa situazione a livello di cooperativa?
Purtroppo le grandi aziende fornitrici cercano di farci acquisire con aumenti di prezzo, che alcune volte riteniamo ingiustificati.
Un altro tema caldo sono i bonus fiscali e il superbonus 110%: il vostro network come si è attrezzato nei confronti degli associati?
Viste le difficoltà applicative e i rischi possibili, abbiamo lasciato liberi gli associati di organizzarsi internamente.
La pandemia ha dato ancora maggiore impulso all’ecommerce: siete organizzati in questo senso?
Al momento la nostra cooperativa non opera nel settore dell’e-commerce.
Rispetto allo scorso anno quali sono i tre settori merceologici che stanno crescendo di più e quali i tre in calo?
Crescono gli isolanti e le pitture, calano i laterizi e le coperture.
Perché una rivendita dovrebbe scegliere di entrare nella vostra cooperativa?
Pochi impegni e buoni ristorni.
Dal punto di vista dei servizi agli associati, quali sono i vostri principali punti di forza?
Rispondere nel più breve tempo possibile alle singole richieste degli associati.
Quali iniziative di marketing e/o comunicazione avete messo in atto per il 2021?
Le stesse degli anni precedenti.
A livello di formazione, avete sfruttato gli strumenti digitali per attività di aggiornamento agli associati?
No.
Quante ore di formazione dedicate all’anno agli associati?
La formazione è a carico delle singole rivendite.