Il problema del dissesto idrogeologico è una delle note dolenti del territorio italiano. Anche per la Calabria che, in funzione della sua conformazione caratterizzata da bacini di piccole dimensioni e dell’azione dell’uomo (abusivismo edilizio, mancata manutenzione, elevata densità della popolazione su aree a rischio), vede questo fenomeno diffuso in maniera capillare con episodi alluvionali intensi che spesso rappresentano un problema di notevole importanza, con ingenti danni a cose e persone.
Secondo l’ufficio del commissario straordinario delegato per la mitigazione del rischio idrogeologico della Regione Calabria nel primo semestre del 2020 sono stati attivati tredici interventi, per un importo complessivo pari a 24 milioni di euro, di cui quasi 18 relativi soltanto ai lavori. A questi si aggiungono gli interventi urgenti e prioritari concordati con il ministero dell’Ambiente e della Tutela del territorio e del mare, per un importo complessivo di 11 milioni di euro, che vanno ad aggiungersi a quelli già finanziati nel 2018.
Consapevole dell’importanza rivestita da questa tematica, Rivass, giovane gruppo della distribuzione edile calabrese, ha stretto diverse partnership con aziende specializzate in soluzioni per il drenaggio e la gestione delle acque. Tra queste Hauraton, gruppo con 60 anni di esperienza nella raccolta, trattamento e drenaggio delle acquemeteoriche, in Italia dal 1999, come spiega Vincenzo Cutrullà, responsabile marketing di Rivass.
Domanda. Sia al Nord che al Sud si assiste sempre più spesso a fenomeni meteo estremi: una buona ragione per le rivendite per adeguare prodotti e soluzioni al clima che cambia?
Risposta. Sicuramente sì. I metodi di costruzione stanno cambiando anche in base ai cambiamenti climatici. In passato le case erano costruite su standard che non sono più adatti a rispondere alle problematiche attuali. Il cambiamento climatico è palese e questo problema è percepito anche dai nostri clienti.
D. Le precipitazioni, sempre più simili a quelle tropicali, spingono a migliorare i sistemi di drenaggio. Ma è una sensibilità diffusa?
R. Purtroppo non ancora. Tuttavia, alla luce degli avvenimenti degli anni passati, tra cui alluvioni e danni causati dalle forti piogge, spero che il settore delle costruzioni abbia tratto qualche insegnamento. La Calabria è naturalmente predisposta al dissesto idrogeologico in quanto non possiede grandi bacini di acqua: la struttura del territorio è di per sé fragile, quindi è necessario prestare la massima attenzione al drenaggio e alla raccolta delle acque.
D. Rivass ha in catalogo prodotti per il drenaggio?
R. Rivass ha sviluppato delle partnership con aziende che si occupano di queste tematiche e trattano questi prodotti in tutte le loro sfaccettature.
D. Questi partner sono complementari?
R. Sì, alcuni hanno griglie per il drenaggio, altri i serbatoi per la raccolta dell’acqua meterorica con possibilità di riutilizzo per altri scopi, come l’irrigazione.
D. Il drenaggio è ancora una nicchia di mercato?
R. In Calabria ancora sì, anche se la cultura intorno a queste tematiche si sta diffondendo sempre di più. Ma sarà necessario ancora qualche anno prima che vengano comprese da tutti.
D. Quali sono le professionalità più sensibili al discorso del drenaggio?
R. Difficilmente il cliente privato richiede sistemi per la raccolta delle acque o il drenaggio. Solitamente sono gli architetti e gli ingegneri che propongono questi sistemi in fase di progettazione. Comunque le richieste più frequenti sono legate a cantieri di opere pubbliche o grandi strutture commerciali e di servizio, come gli aeroporti, insomma luoghi dove ci sono precise prescrizioni normative.
D. Tra i partner Rivass c’è Hauraton: come è avvenuta la scelta di questa azienda?
R. Hauraton è un’azienda con un’esperienza pluridecennale nel settore. Abbiamo fatto una piccola ricerca tra le rivendite del gruppo per capire se già conoscevano Hauraton e abbiamo trovato grande disponibilità da parte dell’azienda, decidendo di collaborare insieme. È stato semplice, oltre che dal punto di vista tecnico, anche umano.
D. Quali sono gli aspetti più interessanti della proposta Hauraton?
R. Sicuramente la sua storia ultraventennale nel mercato, poi i prodotti che utilizzano materiale di riciclo e rispettano tutte le caratteristiche tecniche di tenuta e resistenza. Abbiamo poi notato con piacere che l’azienda ha collezionato numerose referenze prestigiose, tra cui l’aeroporto di Lamezia Terme, e che opera sempre con grande correttezza commerciale.
D. Avete previsto dei corner per le soluzioni Hauraton all’interno delle rivendite Rivass?
R. Sono stati messi in cantiere piccoli corner da allestire in base agli spazi delle rivendite stesse, dove esporre i prodotti, per far toccare con mano ai clienti le soluzioni proposte.
D. Inserendo questa tipologia di prodotti vi aspettate di acquisire nuove tipologie di clienti?
R. Le rivendite Rivass sono molto diversificate: alcune si rivolgono prevalentemente alle imprese edili, altre anche al privato. Ci aspettiamo che l’inserimento dei prodotti Hauraton porti anche a lavori più particolari che prima alcune rivendite non approcciavano.
D. Avete in programma corsi di formazione su questa categoria specifica di prodotti?
R. Sì, come per tutte le aziende con cui abbiamo siglato degli accordi di partnership. Non abbiamo ancora calendarizzato nulla, ma sicuramente verranno attivati corsi per gli addetti alla vendite. Una prerogativa di Rivass è proprio quella di formare anche i banconisti: se sai quello che vendi, lo vendi anche più facilmente.
D. Gli appalti pubblici sono ripartiti?
R. Non so che cosa succederà quest’anno, ma finora il settore è rimasto piuttosto fermo. Parlare per tutta la Calabria è difficile, ma qualche cantiere è ripartito, anche se scarseggiano i fondi. Ormai si sta raggiungendo il punto di non ritorno: o questi lavori si fanno, o i danni dovuti alla mancata manutenzione saranno davvero ingenti.
D. Quali sono gli interventi più urgenti per diminuire il rischio idrogeologico?
R. Si dovrebbe partire dai lavori di ordinaria manutenzione, come la pulizia di ruscelli e dei fiumi che portano l’acqua dalla montagna al mare. Altri lavori urgenti riguardano la manutenzione dei terreni scoscesi e l’installazione di reti di protezione, e non ultimo la raccolta e lo smaltimento delle acque, da riportare nei ruscelli.
D. La tipologia dei prodotti dedicata allo smaltimento delle acque è cambiata negli ultimi anni?
R. Prima i canali venivano fatti in calcestruzzo o cemento e le griglie in ghisa, ora si prediligono materiali plastici come il propilene o polipropilene. La grande intuizione di Hauraton è stata utilizzare materiali di riciclo.
D. I clienti sono più sensibili al green?
R. Sto notando con grande piacere che la mentalità sta cambiando. Lo vediamo nel mondo delle costruzioni, che utilizzano sempre più materiali e prodotti improntati al rispetto dell’ambiente, dalle case in legno ai giardini pensili, e all’utilizzo di materiali di riciclo. Anche le rivendite stanno facendo sempre più propria questa sensibilità.
D. Bonus e superbonus: come siete riusciti a cogliere queste opportunità?
R. Il primo cantiere con il superbonus 110% dovrebbe partire a giorni. In collaborazione con aziende e operatori finanziari, siamo riusciti a creare un pacchetto di soluzioni da poter offrire alle rivendite del gruppo, dando loro la possibilità di accedere a questo servizio nella maniera più semplice possibile, appoggiandosi alle figure che abbiamo coinvolto. Inoltre, abbiamo realizzato anche striscioni da mettere in cantiere e un logo ad hoc.
D. Quanti sono oggi i rivenditori del gruppo Rivass?
R. Rivass è nata a dicembre 2018. Siamo partiti da scommessa, quella di creare un gruppo in Calabria, e in due anni siamo passati da 15 a 25 rivenditori associati. Rispetto alla formazione iniziale il gruppo è cambiato, ma ora copriamo tutto il territorio regionale. Il nostro sogno è di crescere oltre i confini regionali ed espanderci in Sicilia, Basilicata, Puglia.
D. Quali sono i vantaggi di appartenere al vostro gruppo?
R. Oltre al potere commerciale di presentarsi come un unico gruppo o non come singole rivendite, Rivass offre condizioni economiche vantaggiose e il riconoscimento di premi a fine anno. Inoltre stiamo lavorando insieme ai nostri architetti associati per offrire un servizio di restyling e rinnovo del layout dei punti vendita, con l’obiettivo di dare un’immagine omogenea a tutte le rivendite del gruppo. Per non dimenticare poi i vantaggi derivanti dal servizio dedicato al superbonus 110%.