La richiesta di mutui stenta a riprendere. Ma cresce la percentuale di italiani che chiedono un mutuo a tasso variabile: nel secondo semestre del 2013 sono infatti passati dal 59,3% del secondo semestre del 2012 al 64,3% dell’ultimo semestre del 2013. Inoltre, il 37,7% ha scelto una durata tra i 30-40 anni. Secondo l’Osservatorio di MutuiOnline, inoltre, il 70,3% delle richieste di erogazione sono motivate dall’acquisto della prima casa, mentre l’8,5% sono per l’acquisto di un secondo immobile. Il 5,3% dei richiedenti specifica come motivazione la ristrutturazione/costruzione, mentre il 13,8% fa domanda di un mutuo per sostituzione/surroga. Altri dati riguardano l’importo medio concesso: da gennaio a dicembre 2013 è stato di 124.174 euro, in calo rispetto al secondo semestre del 2012. Sempre secondo l’Osservatorio, la richiesta di mutui ammonta al 35,2% per le classi di Loan-to-Value (cioè il rapporto fra il mutuo richiesto e il valore dell’immobile) tra il 70-80% del valore dell’immobile, in aumento di circa 5 punti percentuali rispetto al semestre 2012. A livello di localizzazione geografica si mantengono i valori dei semestri precedenti con più del 40% delle richieste provenienti dal Nord Italia, il 37,7% dal Centro, il 14,4% dal Sud e il 7,3% dalle Isole.