È tempo di bilanci per Klimahouse 2021, la fiera dell’edilizia sostenibile di Bolzano, quest’anno in una inedita versione digitale a causa delle ormai note esigenze sanitarie che hanno cancellato tutti gli eventi in presenza. Prossimo appuntamento dal 26 al 29 gennaio 2022.
Complessivamente durante la tre giorni, dal 27 al 29 gennaio, sono stati registrati 20mila accessi. In live streaming si sono succeduti numerosi eventi tra congressi, dibattiti, workshop e talk dedicati all’efficienza energetica e al risanamento in edilizia.
Al centro tecnologie, nuove soluzioni sostenibili, prodotti certificati o sperimentali, rinnovabili o addirittura riciclabili al 100% che segnano importanti progressi sul fronte della ricerca e dello sviluppo. Grande attenzione al ruolo della casa che ha dilatato la sua funzione a spazio scolastico e a ufficio, con focus sulla salubrità, sui consumi energetici e le agevolazioni fiscali per trainare il settore.
«Questa edizione speciale è la prova che la pandemia non ha fermato le nuove idee, i nuovi progetti, la creatività e l’intraprendenza delle aziende e di tutti gli attori del mercato e che, se la sicurezza è la priorità sociale, la tutela dell’ambiente in cui viviamo, sia indoor che outdoor, deve andare di pari passo. È proprio il caso di dirlo, l’unione fa la forza», afferma Thomas Mur, direttore di Fiera Bolzano.
Klimahouse Prize 2021: i vincitori
Tra gli eventi di punta della manifestazione il Klimahouse Prize, organizzato da Fiera Bolzano in collaborazione con il Politecnico di Milano. La giuria, presieduta da
Niccolò Aste, professore del Depatment of Architecture, Built Environment and Construction Engineering, ha proclamato i vincitori tra le 60 aziende e le 13 startup partecipanti:
–per la categoria Innovation, che ha riconosciuto l’eccellenza in termini di progresso tecnico-costruttivo, ha vinto l’azienda FBP con il prodotto Fybra
– per la categoria Performance, di soddisfacimento del mercato, ha vinto l’azienda EXRG con il prodotto Compact P, soluzione all-in-one per la climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria
– per la categoria Circle, focalizzata sull’implementazione delle logiche di circolarità e sostenibilità, ha vinto l’azienda Holzius con il prodotto, a basso impatto ambientale e privo di sostanze chimiche, Holzius elementi in legno massiccio
– per la categoria Startup, si è distinta Isaac con il prodotto I-PRO 1, considerato un’efficace soluzione per la riduzione del rischio sismico ed il monitoraggio strutturale in ambito edilizio, utilizzabile anche per interventi di riqualificazione.
Klimahouse Business Match
Grande successo anche per il Klimahouse Business Match, piattaforma pensata per professionisti dell’edilizia e aziende, nata in collaborazione con la Camera di Commercio di Bolzano e EEN – European Enterprise Network ed il supporto di numerosi partner internazionali. In due giorni più di 600 realtà, collegate da tutto il mondo, hanno preso parte a più di 500 meeting virtuali tra domanda e offerta, di cui 210 transnazionali.
Le aziende sono state protagoniste anche del Klimahouse Marketplace, nuovo catalogo digitale, contenente ben 100 novità di prodotto, che rimarrà accessibile gratuitamente fino a giugno 2021.
OndaZ@Klimahouse
Tra gli altri eventi attesi di Klimahouse si è tenuta anche quest’anno OndaZ@Klimahouse, l’hackaton digitale ideato da Onde Alte con la collaborazione di Fiera Bolzano e l’Agenzia provinciale per l’ambiente della provincia di Bolzano.
Sessanta ragazzi tra i 19 e i 30 anni, provenienti da 15 diverse regioni d’Italia, hanno partecipato a una maratona di 30 ore per identificare progettualità d’impresa, politiche e servizi pubblici per ridurre l’impatto di cittadini e aziende sull’ambiente.
Il progetto vincitore è “Lokalana”, frutto della creatività di un team di sei studenti e studentesse della Libera Università di Bolzano, che propone di utilizzare la lana delle pecore per creare coperture e fertilizzanti per l’agricoltura.
1.710 sono stati invece gli studenti, dislocati in diversi Istituti Scolastici Superiori di otto regioni d’Italia, che si sono collegati per seguire le conferenze proposte da Isola Ursa.