Il magazzino riveste un ruolo fondamentale per un’attività di retail efficiente e produttiva. Ma non esiste un solo modello, applicabile a tutte le realtà: ogni tipologia di azienda, infatti, ha necessità e obiettivi diversi, che Smetar, società attiva dal 1985 nella progettazione e allestimento di sistemi e strutture di magazzino per la logistica aziendale, è in grado di soddisfare.
Oltre ai magazzini, Smetar è attiva anche nella progettazione e arredo di negozi e centri commerciali, «anche con soluzioni chiavi in mano», spiega Vincenzo Loliva, amministratore unico della società.
Domanda. Tra la logistica e l’allestimento di interni, qual è il settore più importante per Smetar a livello di fatturato?
Risposta. Al momento le due attività sono parimenti importanti. Grazie al nostro ufficio tecnico, con un team di 12 architetti e ingegneri, siamo in grado di proporre soluzioni innovative e certificate per ogni necessità.
D. Come sono cambiate negli anni le esigenze dei retailer da un punto di vista logistico?
R. Fino a 10-15 anni fa i magazzini erano sostanzialmente statici. Oggi si è passati a sistemi logistici sempre più dinamici, che fanno uso di macchine intelligenti e nastri automatizzati per il trasporto delle merci. Oltre a scaffalature appositamente progettate per queste macchine, Smetar fornisce sistemi che garantiscono diversi livelli di integrazione e automazione. Inoltre, negli ultimi anni c’è sempre maggiore attenzione al tema della sicurezza negli ambienti di lavoro: molti magazzini si stanno adeguando per essere più sicuri, anche dal punto di vista antisismico.
D. È cambiato anche il modo di esporre la merce sugli scaffali?
R. Sì, ci sono state evoluzioni. Si è passati da un’esposizione massificata dei prodotti, perché il cliente comprava tutto, a un’esposizione che presta maggiore attenzione al design e ai colori, in grado di valorizzare la merce. Una sorta di cornice al prodotto stesso.
D. Il mondo dell’edilizia ha compreso l’importanza dell’aspetto visual?
R. Credo di sì, così come ha compreso l’importanza del servizio al cliente, tanto che le rivendite si sono attrezzate con commerciali interni e sale di formazione.
D. Quali sono le tipologie di scaffalatura che possono essere utili per un rivenditore di materiali per edilizia?
R. Dipende dai reparti. Per i materiali pesanti ci sono scaffalature portapallet dimensionate per lo stoccaggio dei bancali, anche automatizzate per ottimizzare ancora di più i tempi. Per quanto riguarda la minuteria, invece, ci sono contenitori per il picking e la selezione dei vari articoli che consentono una maggiore visibilità dei prodotti nello stesso magazzino.
D. E per quanto riguarda il backoffice?
R. Anche per il backoffice Smetar è in grado di offrire soluzioni interessanti, come reception che valorizzano anche la presentazione dei prodotti.
D. Quali sono le principali richieste che vi arrivano oggi dal mercato?
R. C’è molta attenzione alla sicurezza, partendo dall’antisismica fino alla progettazione di alcuni dettagli. Per esempio, dotiamo tutti gli scaffali industriali di correnti di colore giallo, in modo da dare al carrellista maggiore visibilità dei ripiani su cui deve riporre le merci. Altra accortezza sono i paracolpi di protezione, che evitano gli urti con le macchine e quegli incidenti con effetto domino, che per un magazzino sono dei disastri. Per quanto riguarda i punti vendita, invece, le principali richieste riguardano la valorizzazione di alcuni reparti con esposizioni più accurate.
D. E con il covid sta cambiando qualcosa nel modo di esporre la merce e nella logistica?
R. Non tanto a livello di esposizione, quanto a livello di progettazione degli ambienti. Prima si cercava di ottimizzare al massimo gli spazi, ora i committenti ci chiedono corridoi più ampi che garantiscano il distanziamento sociale tra i clienti mentre si avviano nelle corsie.
D. Quali sono le vostre principali referenze?
R. Abbiamo numerose referenze sia a livello logistico che di retail. Nel settore edilizia e termoidraulica abbiamo diversi clienti, tra cui Quartarella e Cardinale Group. Nel settore food i supermercati MD, il Pastificio Divella, il Pastificio Pallante, Andriani. E nel settore retail Trony, IoBimbo, Bimbostore. Insomma, spaziamo in più settori, in tutta Italia, e anche all’estero.
D. Proponete pacchetti standard, oppure per ogni realtà progettate soluzioni ad hoc?
R. Nel nostro lavoro non esistono proposte standard: ogni magazzino ha le sue esigenze sia a livello di portata sia di esposizione, per cui vanno dimensionati e progettati di volta in volta.
D. Offrite anche un servizio di consulenza al retailer?
R. Sì è proprio quello che fa la differenza e siamo attrezzati con commerciali e ufficio tecnico.
D. Come immagina la rivendita del futuro?
R. Sempre più automatizzata e digitale, interattiva nei confronti del cliente e con maggiore attenzione alla sicurezza. E sempre più multicanale per essere connessi al mercato.