Convertire aree verdi in zone fruibili e carrabili, mantenendo sempre i principi di permeabilità e biodiversità che la natura ci impone: è la sfida di Geoplast, che con le sue soluzioni si rivolge ad un pubblico eterogeneo che necessita di sviluppare un modello urbano sostenibile. Solamente progettando con consapevolezza e salvaguardando l’ambiente in cui viviamo, possiamo valorizzare e rivitalizzare aree urbane sottoutilizzate aumentando la qualità della vita umana, ristabilendo la biodiversità persa.

Geocross per la stabilizzazione di superfici erbose

La novità in questo campo è Geocross: l’ultima invenzione di Mirco Pegoraro, CEO e inventore di tutti i prodotti Geoplast. Forte del know-how nelle pavimentazioni in plastica riciclata, per ogni tipologia di superficie e applicazione, l’azienda ha sviluppato un nuovo prodotto per la stabilizzazione di superfici erbose già esistenti.

La pavimentazione, ad altissima portanza, è realizzata in polietilene e presenta una texture puntinata che facilita il transito di mezzi pesanti soprattutto in caso di superfici bagnate o in caso di fango. La resistenza all’usura e il coefficiente d’attrito sono le caratteristiche distintive del prodotto che è garantito per essere installato in qualsiasi condizione climatica e in ogni tipologia di terreno.

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La griglia Geocross

L’installazione di Geocross è innovativa rispetto ai grigliati erbosi in quanto non deve essere effettuato nessuno scavo per la posa degli elementi o preparazioni preliminari del suolo. Grazie alla sua struttura cava è sufficiente adagiare la pavimentazione sul terreno esistente, vibro compattarla o pressarla con un rullo costipatore. La pavimentazione è provvista di agganci per incastrarsi uniformemente, permettendo un’installazione semplice e veloce creando una superficie permeabile al 40%, perfettamente uniforme e transitabile da qualunque mezzo.

I benefici nel medio-lungo periodo sono evidenti: Geocross garantisce un’alta redditività grazie ai bassissimi costi di manutenzione e, mantenendo inalterata la capacità drenante del suolo, migliora la resilienza delle aree urbane nei confronti dei fenomeni alluvionali.

Risulta sempre più evidente come i cambiamenti climatici richiedano un deciso cambio di rotta nell’approccio alla pianificazione urbana. Un gap che Geoplast sta colmando con grande dedizione, sperimentazione e ricerca in nuove soluzioni e materiali. La città come la conosciamo è un concetto ormai obsoleto che deve essere rimpiazzato da tecniche costruttive innovative, da aree verdi permeabili che garantiscono il drenaggio delle acque meteoriche ed una continua crescita naturale dell’apparato radicale.

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