Porte aperte alla crescita del mercato: Unicmi (Unione Nazionale delle Industrie delle Costruzioni Metalliche dell’Involucro e dei serramenti) ha pubblicato il Rapporto sul mercato italiano dell’involucro edilizio, serramenti e facciate continue che riassume lo stato del settore. Secondo l’analisi, dal 2016 gli investimenti nelle costruzioni hanno ripreso a crescere a ritmi superiori al Pil con un picco significativo nel 2018 (+3,3%). E la crescita è proseguita nel 2019, anche se a ritmi inferiori. Il rapporto, messo a punto prima del patatrac del coronavirus, è ottimista anche per il futuro: gli investimenti nelle costruzioni si protrarranno anche per il prossimo biennio, nonostante le difficoltà della situazione economica generale. Una crescita che, un po’ a sorpresa se si considerano le previsioni fatte a suo tempo da tanti celebrati centri studi, ha coinvolto anche il settore residenziale. Insomma, non è vero che il mercato è fatto solo da ristrutturazioni e bonus casa.
E i serramenti? Il rapporto è ottimista anche per questo segmento: il 2019, infatti, ha confermato la ripresa della domanda di serramenti e facciate iniziata nel 2016, anche se il tasso di crescita ha risentito della situazione economica generale ed è sceso dal 3,7% del 2018 al 2,7% del 2019. Le previsioni restano moderatamente positive per il biennio successivo. La domanda complessiva ha superato i 4,8 miliardi, di cui 3 miliardi nel segmento residenziale e 1,8 miliardi nel segmento non residenziale. Per il prossimo si prevede un ulteriore crescita che porterà la domanda totale di serramenti a oltre 5 miliardi di euro nel 2021.
Sul prossimo numero di YouTrade sarà pubblicato un articolo approfondito sul tema.