«L’e-commerce è un’opportunità che richiede investimenti di capitale umano con buone capacità manageriali», spiega Morena Forin, presidente di Idea, consorzio che aderisce a Edilgroup e che ha sede a Badia Polesine (Rovigo).
Ci sono stati eventi particolari nell’ultimo anno?
Nessuno.
Come è andato il fatturato del vostro consorzio nel 2018?
Stabile.
Come sta andando invece nel 2019 e quali sono le previsioni a fine anno?
In leggera crescita.
Avete aggiunto nuovi prodotti e/o servizi?
Alcuni soci hanno inserito colori e tintometro e, con i giusti sforzi e l’impegno, stanno dando buoni frutti.
Quali sono i settori merceologici che stanno crescendo di più in rivendita, e quali invece sono al palo o stanno calando?
Al palo ci sono tutti i prodotti da riscaldamento, come stufe e caminetti. Qualche soddisfazione per chi offre il servizio del conto termico.
Perché un rivenditore dovrebbe scegliere di entrare nel consorzio?
Un vecchio proverbio dice: «L’unione fa la forza» e noi ci crediamo fermamente. La nostra scelta è stata quella di affiliarci a Edilgroup perché l’intesa è stata immediata, tutto semplice chiaro e alla luce del sole.
Qual è il vostro punto di vista rispetto alla concorrenza della Gdo?
La concorrenza è forte e sentita. Possiamo solo mettere a disposizione la nostra competenza e serietà, la scelta poi è del cliente.
In questo momento qual è l’obiettivo più importante che vi siete dati?
Mantenere le posizioni, la stessa fetta di mercato e magari incrementarla, ma è sempre più difficile. Cantieri, magari importanti, eseguiti da imprese che hanno vinto l’appalto, ma sconosciute, ci fanno indugiare nelle forniture, a causa della mancanza di garanzie di incasso. Siamo troppo soli in questo frangente e non abbiamo nessuna tutela.
Quali iniziative di marketing e comunicazione avete messo in atto per il 2019?
Come sempre presidiamo le varie zone in cui lavoriamo con scadenza regolare, con volantini e pubblicità a sagre paesane.
La digitalizzazione e l’automazione dei processi sono le nuove frontiere del business, anche in rivendita: come vi ponete rispetto a queste tematiche?
La digitalizzazione è il futuro e, volenti o nolenti, dobbiamo adeguarci. Lo Stato ci impone la fatturazione elettronica, lo scontrino digitale o stiamo al passo coi tempi o si chiude. Ormai qualsiasi informazione viene salvata digitalmente e con i pc in rete è a disposizione di tutti. È anche vero che in alcune vendite sfogliare un bel catalogo cartaceo fa la differenza…
Fate e-commerce?
Alcuni soci lo fanno da anni con ottimi risultati, ma è anche vero che non lo possiamo fare tutti. È un’opportunità che richiede comunque investimenti di capitale umano con buone capacità manageriali.
Fate formazione nei confronti degli associati?
Approfittiamo di ogni occasione offerta dai fornitori per fare formazione.