Lo stilemoderno, con le sue linee simmetriche e i suoi colori puri, piace al 42% degli italiani. Al 30%, invece, piace uno stile più tradizionale. A indagare gli stili preferiti dalle famiglie italiane è l’Osservatorio Compass, società di credito al consumo del gruppo Mediobanca.
Secondo l’indagine, comfort e relax sono tra le parole d’ordine che accomunano le scelte. Il soggiorno (38%) è lo spazio per cui gli intervistati sono disposti a spendere maggiormente, il luogo dove trascorrere il proprio tempo libero tra le mura domestiche. A patto che abbia funzionalità e ospitalità (entrambe al 32%). Per gli under 30 il soggiorno deve avere anche eleganza (12%) e intimità (8%). Circa un terzo dei giovani sogna una casa più grande, più tecnologica e più moderna. Tecnologia e modernità però appassionano meno la totalità degli intervistati, che invece vorrebbe una casa più spaziosa (31%) ma con dei costi di mantenimento più bassi (24%). Gli italiani pensano che si possa sempre apportare qualche miglioramento alla propria abitazione, ma, ciononostante, la maggior parte di essi (76%) si dice comunque soddisfatto del luogo in cui vive. A ogni modo, la casa dei loro sogni deve essere in grado di rispondere alle esigenze di tutti i componenti della famiglia(52%) e permette di risparmiare sulla manutenzione e sui consumi (48%).
L’idea di casa intelligente degli italiani continua a essere polarizzata su due assi: sicurezza, posizionata al primo posto dal 38% degli intervistati e risparmio energetico (30%). Intrattenimento connesso online (9%) e dispositivi salute (11%) sono in coda nel ranking di importanza, sebbene i device domotici legati all’intrattenimento siano i più diffusi. I giovani sono più propensi all’utilizzo dei dispositivi smart (61%) rispetto al campione totale (48%). Eppure solo un quarto circa degli intervistati dichiara di sapere sfruttare a pieno tutte le potenzialità dello strumento, con un picco del 29% per gli under 30.
Ma che ne pensano gli italiani della situazione economica della propria famiglia nel 2018? Il 42% degli intervistati si dice soddisfatto, con i giovani (38%) che si mostrano leggermente meno appagati. Percentuali basse, che nemmeno le previsioni sul futuro riescono a risollevare. Soltanto il 29% degli under 30 si dice ottimista per il 2019 sulla situazione economica della propria famiglia, contro il 31% della totalità del campione. Questo non impedisce però di programmare qualche progetto per l’anno in corso: il 33% dei giovani vorrebbe rinnovare la propria casa con nuovi mobili; obiettivo piuttosto comune anche se superato di poco dalla voglia di fare un viaggio importante (34%). In generale gli italiani vorrebbero anche acquistare un’auto o una moto (29%), un nuovo smartphone o dei nuovi elettromestici (27%).
Nel 2018 l’apporto del credito al consumo è stato determinante. Nel solo settore dell’arredamento sono stati erogati finanziamenti per oltre 1,8 miliardi, in crescita del +5,9% rispetto al 2017, per un importo medio di poco più di 2.500. Numeri importanti, che permettono a tanti italiani di realizzare i propri propositi di rinnovamento dell’ambiente domestico.